A casa tutti bene - La serie: intervista a Francesco Scianna, Silvia D’Amico e Simone Liberati, alias i fratelli Ristuccia
Debutta oggi in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW la seconda stagione di A casa tutti bene: La serie, diretta da Gabriele Muccino. Abbiamo incontrato regista e attori e questa è la nostra intervista a Francesco Scianna, Silvia D'Amico e Simone Liberati.
Anche se in A casa tutti bene - La serie ci sono tanti personaggi, quasi tutto ruota intorno ai Ristuccia, il cui capofamiglia Pietro (Francesco Acquaroli) muore all'inizio della prima stagione, scatenando una serie di eventi non certo fortunati e rompendo un equilibrio già precario. Sempre nella prima stagione, una leggerezza del personaggio di Riccardo Mariani (Alessio Moneta), figlio della sorella di Pietro Ristuccia, lega inesorabilmente il destino dei Ristuccia e dei Mariani all'ambiente malavitoso romano.
Dopo il colpo di scena con cui si chiudeva la prima stagione e la scoperta del fatto di sangue che ha influenzato il destino di quasi ogni protagonista, niente si placa nella seconda stagione, caratterizzata da un ritmo ancora più serrato e da una sensazione di pericolo sempre più grande. A entrare in crisi, nei nuovi 8 episodi, è soprattutto Carlo Ristuccia, da sempre tormentato da un senso di inadeguatezza e dall'incapacità di bissare i successi di suo padre. Neanche Paolo Ristuccia se la passa molto bene, dal momento che la sua ex moglie gli fa la guerra per ottenere l'affidamento esclusivo del figlio. E Sara? Sara è l'unica che può prendersi la rivincita sulla vita, ma siamo sicuri che le sue scelte si riveleranno felici e vantaggiose?
Dell'evoluzione dei tre fratelli Ristuccia abbiamo parlato con coloro che li interpretano: Francesco Scianna, Simone Liberati e Silvia D'Amico. Diretta da Gabriele Muccino, la seconda stagione di A casa tutti bene - La serie debutta oggi su Sky e in streaming su NOW.