A casa tutti bene 2 - La serie: intervista a Paola Sotgiu, Valerio Aprea e Alessio Moneta, alias la famiglia Mariani
Ogni attore di A casa tutti bene: La serie ha dato il massimo sul set, incalzato da Gabriele Muccino, che chiede verità agli attori. Il metodo di lavoro del regista dà sempre buoni frutti, anche se qualcuno poi fa fatica a staccarsi dal proprio personaggio. Ne parliamo con Paola Sotgiu, Valerio Aprea e Alessio Moneta.
La seconda stagione di A casa tutti bene: La serie è appena arrivata in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, per proseguire con le alterne vicende della famiglia Ristuccia, composta da Alba (Laura Morante) e dai suoi tre figli Carlo (Francesco Scianna), Sara (Silvia D’Amico) e Paolo (Simone Liberati). I Ristuccia sono imparentati con i Mariani, perché il compianto Pietro (Francesco Acquaroli) ha una sorella, Maria, che ha aiutato Alba in un momento molto difficile della sua esistenza. Maria (Paola Sotgiu) ha due figli: Sandro (Valerio Aprea), che ha l'Alzheimer, e Riccardo (Alessio Moneta). È quest’ultimo a scatenare la crisi che, come un tornado, si abbatte su tutti i personaggi del film a inizio serie. Anche nella nuova stagione Riccardo proprio non ce la fa a non cacciarsi nei guai, e infatti sua madre, poverina, si dispera.
I Mariani sono più solidi dei Ristuccia e hanno probabilmente più cuore, più pietas. Non hanno vissuto nella bambagia e sanno che nella vita niente è gratis. Di loro ci hanno parlato, com'è giusto che fosse, Valerio Aprea, Paola Sotgiu e Alessio Moneta, che abbiamo intervistato in occasione della presentazione della seconda stagione di A casa tutti bene: La serie. Diretta da Gabriele Muccino e prodotta da Sky Studios e Lotus Production - società di Leone Film Group, si compone di 8 episodi. A scriverne la sceneggiatura sono stati lo stesso Muccino, Barbara Petroni, Camilla Buizza, Gabriele Galli e Andrea Nobile. Tutti quanti hanno lavorato all'esplosione dei conflitti interiori dei personaggi e a un cambio di rotta di alcune relazioni.