TRAMA LAW & ORDER: ORGANIZED CRIME
Nella serie tv Law & Order: Organized Crime, ennesima creazione di Dick Wolf per il suo franchise di successo Law & Order, Christopher Meloni riprende il ruolo di Elliot Stabler dieci anni dopo il suo addio al personaggio in Law & Order: Unità Speciale. Dopo un atroce attacco alla sua famiglia, l'ex detective torna al Dipartimento di Polizia di New York per combattere la criminalità organizzata con l'ausilio di una task force altamente specializzata. Tuttavia, quelli che trova sono una città e un dipartimento radicalmente cambiati nel decennio in cui è stato via. Mentre cerca di adattarsi al sistema giudiziario - in particolare quello penale - nel bel mezzo della sua resa dei conti, Stabler mira a trovare l'assoluzione per se stesso e rimettere insieme i pezzi della sua vita, guidando nel frattempo una squadra che sta smantellando uno dopo l'altro le organizzazioni criminali più potenti della città. Il resto del cast della serie include Dylan McDermott (American Horror Story), Danielle Moné Truitt (Deputy), Ainsley Seiger e la veterana di Bones Tamara Taylor.
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CURIOSITÀ SU LAW & ORDER: ORGANIZED CRIME
Law & Order: Organized Crime è la settima serie del franchise di successo Law & Order, creato nel 1990 da Dick Wolf, anche uno degli ideatori con Ilene Chaiken e Matt Olmstead, e lo spin-off di Law & Order: Unità Speciale, che ne introduce le storie e i personaggi nel nono episodio della stagione 22, intitolato nella versione originale Return of the Prodigal Son, prima volta in cui Christopher Meloni torna a vestire i panni di Elliot Stabler e ad affiancare l'ex co-star Mariska Hargitay dieci anni dopo il suo addio alla serie, nel finale della stagione 12. L'episodio, di fatto il backdoor pilot di Organized Crime, è anche la prima parte di un crossover con l'episodio d'apertura di quest'ultima, andati in onda negli Stati Uniti su NBC la stessa notte il 1° aprile del 2021. Il ricongiungimento tra Elliot Stabler e la Olivia Benson della Hargitay era previsto inizialmente nell'ultimo episodio della stagione 21 di SVU, e poi nel primo della 22, ma è stato rinviato più volte a causa dell'emergenza coronavirus, che ne ha complicato e rallentato la realizzazione. Dopo il debutto di Organized Crime, questa ed SVU hanno avuto diversi altri crossover.
Craig Gore doveva essere uno degli sceneggiatori della serie, ma è stato licenziato da Dick Wolf il 2 giugno del 2020 in seguito ai messaggi sugli episodi di sciacallaggio e il coprifuoco messo in atto a Los Angeles a causa delle proteste per l'uccisione di George Floyd da lui condivisi su Facebook. Inoltre, il co-ideatore Matt Olmstead era stato scelto come showrunner della serie, ma è stato sostituito successivamente da Ilene Chaiken in seguito alla decisione del collega di fare un passo indietro.
