TRAMA GLITCH
Ideata da Tony Ayres e Louise Fox, Glitch è una serie tv australiana incentrata sul mondo del paranormale e ambientata nell'immaginaria cittadina di Yoorana, nei pressi di Melbourne. Proprio qui, il poliziotto James Hayes (Patrick Brammall) viene contattato nel cuore della notte per recarsi al cimitero locale, in cui sette persone sono inspiegabilmente risorte dal regno dei morti.
Tra di loro c'è Kate (Emma Booth), la moglie di James morta due anni prima; Kirstie (Hannah Monson), assassinata negli anni '80; Charlie (Sean Keenan), morto nella prima guerra mondiale; Carlo (James Monarski), un soldato ucciso in un campo di internamento; Patrick Fitzgerald (Ned Dennehy), ex sindaco della città e morto da più di 150 anni; Maria (Daniela Farinacci), uccisa in un incidente automobilistico nel 1967 e infine John Doe (Rodger Corser), un uomo senza identità. Tutte queste persone, che ricordano poco o nulla del loro passato e del motivo della loro dipartita, sono mosse da un unico scopo: capire cosa sia accaduto loro.
Quelli di Glitch, tuttavia, non si configurano come soliti zombie assetati di sangue che siamo abituati a vedere; loro sono vivi, sono umani, hanno la propria coscienza, i propri ricordi e probabilmente un conto in sospeso da dover sistemare. Nel corso della serie vedremo dunque ogni episodio essere attraversato dallo stesso fil rouge che tiene unito tutto l'impianto narrativo dello show, che si delinea attraverso due interrogativi principali: come hanno fatto queste persone a tornare dalla morte e perché proprio loro sette?
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