Adolescence è una miniserie britannica creata da Stephen Graham (Boiling Point) e Jack Thorne (Queste oscure materie) ispirandosi a fatti realmente accaduti - in particolare, al preoccupante fenomeno in crescita della violenza giovanile nel Regno Unito. La storia, ambientata in una piccola città inglese, inizia con il brusco arresto in casa del tredicenne Jamie Miller (interpretato dall'esordiente Owen Cooper), con l'accusa di aver assassinato una compagna di scuola, Katie Leonard.
Il ragazzo viene trattenuto alla stazione di polizia per essere interrogato, prima di essere messo in custodia presso un centro di detenzione minorile. Le indagini, condotte anche presso la sua scuola, così come l'interrogatorio di una psicologa forense, rivelano che Jamie è stato profondamente turbato dal bullismo, a scuola e tramite realtà sui social media vicine alla subcultura incel. Attraverso una narrazione a più livelli, il crime drama approfondisce i fatti e gli effetti devastanti che questo ha sulla famiglia di Jamie, mettendo in luce le dinamiche psicologiche e sociali che conducono alla tragedia.
Nella miniserie recitano anche Graham con il ruolo di Eddie Miller, il padre devastato di Jamie che fatica a gestire la situazione; Ashley Walters (Top Boy) dell'ispettore Luke Bascombe, a capo delle indagini sull'omicidio, padre di un ragazzo che frequenta la stessa scuola di Jamie; Erin Doherty (The Crown) di Briony Ariston, la psicologa assegnata al caso; e Faye Marsay (Andor) di Misha Frank, una detective che affianca l'ispettore Bascombe nelle indagini.
Stephen Graham ha riferito di aver concepito Adolescence come risposta all'improvviso aumento di crimini violenti con coltelli in Gran Bretagna, tra cui l'omicidio a Liverpool, nel novembre del 2021, della dodicenne Ava White, accoltellata da un quattordicenne dopo una lite per un video su Snapchat. Graham desiderava esplorare le motivazioni di atti estremi di violenza contro le ragazze da parte di ragazzi, "guardando negli occhi la rabbia maschile" ed esaminando l'influenza di personaggi pubblici come Andrew Tate sui ragazzi. La miniserie esplora anche il tema della subcultura incel, costituita prevalentemente da uomini bianchi eterosessuali che si autodefiniscono "celibi involontari" e attribuiscono il fatto di non essere in una relazione sentimentale e/o sessuale al loro non essere attraenti, secondo alcuni criteri a loro dire oggettivi e indipendenti dalla loro volontà. Individui che si ritrovano principalmente online, all'interno di spazi che forniscono un contenimento per sfoghi, frustrazione e biasimo nei confronti della società, ritenuta colpevole di non essere stata in grado di aiutarli né, spesso, di includerli, e delle donne e le persone che hanno rapporti sessuali.
Ciascun episodio della miniserie è stato girato in un'unica ripresa continua, mantenendo l'attenzione sui personaggi principali e sulla storia mentre questa si svolge in tempo reale. Una tecnica simile era stata usata dal co-ideatore, co-sceneggiatore, produttore esecutivo e protagonista Stephen Graham nel suo drama del 2023 Boiling Point, co-ideato con il produttore esecutivo di Adolescence Philip Barantini.
Per il ruolo del giovane Jamie Miller, l'esordiente Owen Cooper è stato scelto tra 500 candidati.
Adolescence è stata girata a South Kirkby, South Elmsall e Sheffield, nello Yorkshire. Il Minsthorpe Community College di South Elmsall è stato utilizzato come location per le scene ambientate a scuola.
Attore | Ruolo |
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Stephen Graham | Eddie Miller |
Owen Cooper | Jamie Miller |
Ashley Walters | Luke Bascombe |
Erin Doherty | Briony Ariston |
Faye Marsay | Misha Frank |
Christine Tremarco | Manda Miller |
Mark Stanley | Paul Barlow |
Jo Hartley | Fenumore |
Amélie Pease | Lisa Miller |