Francesco Cordio

BIOGRAFIA DI FRANCESCO CORDIO

Francesco Cordio è un attore e regista italiano. Nasce a Roma il 24 giugno 1971 e studia presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, dove frequenta il corso da uditore di regia. Ha frequentato anche la Scuola Europea per l'Arte dell'Attore di San Miniato. Nel 1995 debutta a teatro e al cinema, mentre dal 2002 è anche regista di numerosi spettacoli a teatro, oltre che a essere autore e montatore di documentari e videoclp musicali per artisti come Daniele Silvestri (La paranza 2007) e Max Gazzè (Una musica può fare 2018). Nel 2007 realizza il documentario Inti-Illimani, donde las nubes cantan insieme a Paolo Pagnoncelli, nel quale racconta la storia quarantennale degli Inti-Illimani, gruppo musicale con cui rievoca la storia di Italia e Cile. Il film viene presentato a numerosi festival internazionali, come il Toronto Film Festival e il Festival de cine de Mar del Plata. Nel 2009 si occupa anche della regia del docu-film sul caso Alitalia, dal titolo Tutti giù per aria e nel 2010 è autore del libro L'occhio di Cordio, un'atologia di testi sull'opera del padre, il pittore e scultore Nino Cordio.

Tra il 2010 e il 2013 lavora al documentario Lo Stato della follia, per conto della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia ed efficienza del Sistema Sanitario Nazionale del Senato della Repubblica sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, intervistando Luigi Rigoni, attore ex internato in un OPG. Il documentario riceve una menzione speciale del Premio Vittorio De Seta al Bif&st, il premio Ilaria Volpi e il Premio Anello Debole 2011. Il documentario è presentato in diversi festival italiani, per poi essere trasmesso su Rai 3. Nel 2014 gira un documentario in cui segue i musicisti Fabi, Silvestri e Gazzè in giro per l'Europa in un tour nel quale intervistano gli italiani che hanno deciso di vivere all'estero. Al 2016 risale il film L'altra faccia della medaglia, un racconto delle esperienze umane e sportive di tre atleti azzurri, Fabrizio Donato, Ayomide Folorunso ed Eusebio Haliti, alle prese con l'obiettivo di qualificarsi per i Giochi Olimpici. Nel 2018 dirige Roma Golpe Capitale, che diventa il documentario più visto in Italia nel 2018 e 2019. Per la tv ha scritto il programma Stato Civile - L'amore è uguale per tutti. Nel 2002 recita nel film I banchieri di Dio - Il caso Calvi per la regia di Giuseppe Ferrara.