Th Second Act, film diretto da Quentin Dupieux, racconta la storia di Florence (Léa Seydoux), che vuole presentare il ragazzo di cui è innamorata, David (Louis Garrel), a suo padre Guillaume (Vincent Lindon). Peccato che il giovane non sia né innamorato né attratto da lei e voglia liberarsene, spingendola tra le braccia del suo amico Willy (Raphaël Quenard). L'intreccio si farà davvero fitto e assumerà un risvolto ironico, quando i quattro si ritroveranno in un ristorante nel bel mezzo del nulla...
Quattro persone si avventurano in un bar sperduto nella campagna. Un padre deve conoscere il fidanzato della figlia, il quale si porta un rinforzo per sedurla e liberarsi di lei. Sono attori, impegnati su un set in piani sequenza e dialoghi. Dupieux dopo il mondo del teatro se la prende con quello del cinema, in una deliziosa "mise en abyme" dei capricciosi attori del cinema, proseguendo dopo Yannick un racconto sui limiti fra realtà e finzione, specie in un periodo come questo ossessionato da politicamente corretto, cancel culture e con la paura di un futuro dominato dall'Intelligenza artificiale. Sono sempre i marginali a interessargli, però, come le comparse che diventano protagoniste. Un film dissacrante e spassoso, ma anche maturo e consapevole. La risata diventa amara e la distruzione non fine a sé stessa. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
Le Duexième Acte: leggi la nostra recensione completa del Film.
Film d'apertura del festival di Cannes 2024, presentato fuori concorso.
Attore | Ruolo |
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Léa Seydoux | David |
Louis Garrel | Guillaume |
Vincent Lindon | Willy |
Raphaël Quenard | Stephane |
Manuel Guillot | Rose |