LA TRAMA DI TESTIMONE A RISCHIO
Il quarantenne Piero Nava vive e svolge nel Sud Italia la sua attività di rappresentante di commercio. La mattina del 21 settembre 1990, mentre si dirige ad un appuntamento con il suo agente siciliano, sulla superstrada Canicattì-Agrigento assiste casualmente all'assalto di un commando mafioso che uccide il giudice Livatino. Giunto in città, decide di andare alla polizia e raccontare tutto quello che ha visto. E' l'inizio di un cambiamento di vita radicale. Nava diventa un testimone oculare, viene affiancato per la protezione dal commissario di polizia Nardelli, ma quello che faceva prima non potrà più continuare a farlo: la casa a Giffoni, il lavoro, la moglie, i due figli piccoli, tutto viene sconvolto.
RECENSIONE
Ebbene vedendo il film che Pasquale Pozzessere ha tratto dal libro-inchiesta di Pietro Calderoni c'è da restare impressionati dall'adesione psicologica e anche vocale sfoderata da Fabrizio Bentivoglio nell'indossare i panni del "testimone a rischio". Chi l'aveva apprezzato in Un eroe borghese, dove impersonificava l'avvocato Ambrosoli, resterà ancora più colpito dalla nuova performance. Quasi annullando la "fatica" del recitare, l'attore restituisce con mirabile finezza la via crucis del rappresentante di commercio: lo sbriciolarsi delle sicurezze professionali, l'incupirsi dello scenario familiare, il manifestarsi di un situazione di inefficienza - questa sè kafkiana - che avrebbe mandato fuori di testa chiunque. (L'Unità, Michele Anselmi, 9/2/97) Il bravissimo Fabrizio Bentivoglio, che qui supera se stesso - ricordiamo la sua intensa interpretazione dell'avvocato Ambrosoli in "Un eroe borghese" - disegna per sottrazione e immedesimazione un personaggio privo di eccezionalità, comune come lo possono essere l'onestà, il senso civico, il rispetto di sè e degli altri, l'amore per la famiglia, l'attaccamento al lavoro. Ai confini, appunto, fra normalità ed eroismo. (Avvenire, Mirella Poggialini, 9/2/97)
CURIOSITÀ SU TESTIMONE A RISCHIO
REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1997.DAVID DI DONATELLO 1997 PER MIGLIORE ATTORE (FABRIZIO BENTIVOGLIO).
SOGGETTO DI TESTIMONE A RISCHIO
ISPIRATO AL LIBRO DI PIETRO CALDERONI
INTERPRETI E PERSONAGGI DI TESTIMONE A RISCHIO
PREMI E RICONOSCIMENTI PER TESTIMONE A RISCHIO
David di Donatello - 1997
Ecco tutti i premi e nomination David di Donatello 1997
- Premio migliore attore protagonista a Fabrizio Bentivoglio
- Candidatura miglior produttore
- Candidatura migliore attore non protagonista a Claudio Amendola
- Candidatura migliore attrice protagonista a Margherita Buy