Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Luca Bigazzi, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
BIOGRAFIA DI LUCA BIGAZZI
Direttore della fotografia. Nato a nel 1958, inizia a lavorare nel campo pubblicitario nel 1977 come aiuto regista e parallelamente coltiva la sua passione per la fotografia. Approda al cinema nel 1983 e il suo esordio come direttore della fotografia avviene con Silvio Soldini nel film documentario 'Paesaggio con figure', al cui soggetto collabora, presentato al Festival di Locarno. Senza abbandonare l'universo pubblicitario, per alcuni anni alterna le due attività, arrivando presto a collaborare con alcuni dei nuovi registi italiani, che negli anni ottanta riescono a trovare uno spazio. Con Soldini vince due David di Donatello, nel 1999 per 'Pane e tulipani' e nel 2002 per 'Brucio nel vento'. Nel 1994 è chiamato da Gianni Amelio per 'Lamerica' con cui Luca vince un Nastro d'argento. Nel 1999 per "Così ridevano" vince l'Osella d'oro a Venezia. Collabora anche con Mario Martone, Giuseppe Piccioni, Ciprì e Maresco. Nel 1998 vince l'Osella d'Oro alla Mostra di Venezia per 'L'albero delle pere' di Francesca Archibugi e nel 2005 il Nastro d'argento per 'Le conseguenze dell'amore' di Paolo Sorrentino. Nel 2001 inizia, con 'Le parole di mio padre', la collaborazione con Francesca Comencini che prosegue con l'ideazione del documentario 'Carlo Giuliani, ragazzo', sulla vittima degli incidenti avvenuti a Genova durante la manifestazione contro il G8 il 20 luglio 2001.