Scoop, il film diretto da Philip Martin, racconta il dietro le quinte di un'intervista esclusiva passata alla storia. Quella fatta dalla produttrice televisiva di Newsnight Emily Maitlis (Gillian Anderson) nel 2019 al Principe Andrea (Rufus Sewell) sul suo coinvolgimento nel caso Epstein.
Buckingham Palace apre le porte alla BBC, e seduti a un tavolino, il Principe risponde alle domande di Emily Maitlis a proposito dei suoi legami con l'imprenditore statunitense accusato di traffico sessuale di minorenni. Nella lista compaiono nomi illustri, tra cui quello di Andrea che si dichiara pubblicamente innocente.
Assistiamo alla tenacia e al coraggio dalla giornalista che è riuscita a varcare la soglia di una fortezza in apparenza inaccessibile.
Non è un film sul caso Epstein, a dispetto delle battute e delle didascalie finali che parlano delle vittime. Né tutto sommato sul comportamento sconsiderato di quel fessacchione del principe Andrew. Come suggerisce il titolo Scoop è un film sul giornalismo. Anzi meglio, sulla comunicazione. E, ancora di più, un film sulle prime crepe sulla facciata monolitica della dinastia dei Windsor, oggi in piena crisi: sempre e comunque, per l'appunto, nel segno della comunicazione (sbagliata). I personaggi più importanti e significativi sono, in apparenza, due seconde linee, che incarnano due divere generazioni, due diversi ceti sociali, soprattutto due diversi punti di vista nei confronti dell’istituzione monarchica e della famiglia reale dei sudditi della corona. In ogni caso, i film sul giornalismo, tutto sommato, funzionano sempre, e i film con gli attori inglesi, bravi come sono, anche. (Federico Giorni - Comingsoon.it)
Scoop: leggi la nostra recensione completa del Film.
Scoop è un film targato Netflix, diretto da Philip Martin (regista inglese noto per aver girato alcuni episodi di The Crown, serie incentrata sulla monarchia britannica nel Novecento). La sceneggiatura, scritta da Peter Moffat, si basa sul libro Scoops: Behind the Scenes of the BBC's Most Shocking Interviews, scritto da Sam McAlister, la produttrice televisiva di Newsnight (programma di BBC Two dove andò in onda la famigerata intervista al principe Andrew). Il libro svela come un gruppo di giornalisti nel 2019 riuscì ad ottenere un’intervista con il Principe Andrew - fratello minore di Re Carlo - implicato nello scandaloso affare Epstein. La giornalista Emily Maitlis è interpretata da Gillian Anderson, attrice inglese nota per aver vestito i panni dell’agente Dana Scully in X-Files e dell’ex premier Margaret Thatcher nella serie Netflix The Crown. Rufus Sewell è il Principe Andrew, mentre Billie Piper è la produttrice Sam McAlister. Il resto del cast include Keeley Hawes, Connor Swindells, Romola Garai e Charity Wakefield.
Jeffrey Epstein, imprenditore statunitense, è stato arrestato e condannato con l’accusa di abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni che riguardava importanti personalità del mondo politico. È morto in carcere nel 2019.
Il Principe Andrea, presente sulla lista di Epstein, ha sempre smentito le parole della sua accusatrice Virginia Giuffré, che ha dichiarato di essere stata adescata quando era minorenne e poi aggredita sessualmente proprio dal principe. Per schivare il processo, il duca di York ha accettato di patteggiare e ha versato alla Giuffré un indennizzo di circa 12 milioni di sterline.
Disponibile in streaming su Netflix a partire dal 5 aprile 2024.
Attore | Ruolo |
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Gillian Anderson | Emily Maitlis |
Rufus Sewell | Prince Andrew |
Keeley Hawes | Amanda Thirsk |
Romola Garai | Esme Wren |
Billie Piper | McAlister |
Aoife Hinds | Rebecca |
Richard Goulding | Stewart Maclean |
Tim Bentinck | Davis |