Reflection in a Dead Diamond, il film diretto da Hélène Cattet e Bruno Forzani, segue la storia di John D., un settantenne che vive in un elegante hotel sulla Costa Azzurra.
Ha trascorso gli ultimi anni della sua vita cercando la pace, lontano dal frastuono del suo passato. Ma la sua esistenza tranquilla viene scossa dalla presenza della misteriosa donna che occupa la stanza accanto. La sua figura evoca in lui i ricordi degli anni Sessanta, quando era una spia, tra missioni segrete e giochi di potere.
Un giorno, però, la donna scompare senza lasciare traccia, e con il suo allontanamento, anche il passato di John torna a galla. Costretto ad affrontare i fantasmi di una vita che pensava ormai sepolta, John inizia a interrogarsi se i suoi vecchi nemici siano tornati per distruggere il fragile equilibrio che si era costruito. I confini tra ricordi e realtà si fanno sempre più labili, e John si trova a scontrarsi con la follia di un passato che non smette di inseguirlo.
Un omaggio al cinema italiano di genere degli anni '60, senza compromessi e con una rivisitazione di quell'immaginario per appassionati. Da Serpentik che flirta con Diabolik alle belle donne in Costa Azzurra, dal gioco d'azzardo ai coltelli mortali e alle femme fatale. È un bombardamento e non ci sono bunker, né occhiali da sole per proteggersi dai riflessi. Sappiatelo, riservato ad appassionati, per gli altri il gioco potrebbe provocare un effetto saturazione. In gran forma direttamente dal passato Fabio Testi. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
Reflet dans un diamant mort: leggi la nostra recensione completa del film.
Presentato in Concorso in anteprima mondiale al Festival di Berlino 2025.
Attore | Ruolo |
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Maria de Medeiros | |
Koen De Bouw | |
Fabio Testi | |
Yannick Renier | |
Barbara Hellemans | |
Céline Camara | |
Kezia Quintal |