Kimi, film diretto da Steven Soderbergh, è ambientato a Seattle durante la pandemia di Covid-19 e racconta la storia Angela Childs (Zoë Kravitz), un'operatrice tecnologica che soffre di agorafobia. Mentre sta esaminando per lavoro un flusso di dati, la donna si imbatte in un file vocale sul quale sono registrate le prove di un crimine. Allarmata, Angela fa presente il fatto alla sua azienda, ma si scontra con la burocrazia del suo posto di lavoro. Quindi per far sì che sia fatta giustizia, la donna è costretta ad affrontare la sua fobia degli spazi aperti e mettere piede fuori dalla propria abitazione.
Nel frattempo la città è affollata da persone volte a manifestare, dopo che il consiglio comunale ha di recente approvato la legge per ridurre gli spostamenti della popolazione. Angela, però, ignora che tutto, anche ogni minimo respiro che emette, viene registrato...
Questa volta Steven Soderbergh guarda a Hitchcock (ma anche a Coppola, a De Palma, a Pollack e Pakula) per girare un techno-thriller che si basa sulle grandi eredità del passato per raccontare un presente fatto di tecnologia pervasiva, capitalismo senza scrupoli e pandemie, ma anche di un femminismo incarnato da una ottima Zoe Kraviz, ennesima eroina del cinema dell'americano. Soderbergh si conferma regista di enorme intelligenza, grandissima perizia cinematografica e una consapevolezza quasi inaudita dell'esigenza - architettonica, si direbbe - di fondere forma e contenuto, eleganza e funzionalità. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Kimi: leggi la nostra recensione completa del film
| Attore | Ruolo |
|---|---|
| Zoë Kravitz | Kimi |
| Rita Wilson | |
| Devin Ratray | |
| Erika Christensen | |
| India de Beaufort | Sharon |
| Robin Givens | |
| Jaime Camil | |
| Jacob Vargas | |
| Charles Halford | |
| Emily Kuroda | Dr. Burns |
| Caleb Emery | |
| Tanya Smith | |
| Byron Bowers |
