Il secondo tragico Fantozzi è una commedia del 1976 diretta da Luciano Salce.
Ugo Fantozzi (Paolo Villaggio) è costretto a fare le ore piccole in ufficio per coprire le notti brave del suo superiore. Convinto che non ci possa essere niente di più avvilente, cambia idea quando un sorteggio decide che sarà proprio lui ad accompagnare il suo capo, Il Duca Conte di Semenzara (Antonino Faa’ Di Bruno), al casinò di Monte Carlo per sfidare la fortuna.
Mentre il Mega Direttore Clamoroso si gode le sue 700.00 lire vinte al gioco dopo improbabili riti scaramantici a cui ha costretto il suo dipendente, il povero Fantozzi torna a casa aggrappandosi sotto un treno. L’indomani Ugo cerca di consolarsi partecipando a una battuta di caccia insieme al collega Filini (Gigi Reder), ma rimane coinvolto in una guerriglia senza esclusione di colpi tra cacciatori, con tanto di mezzi corazzati.
Il ragioniere, nonostante le sue disavventure, non può permettersi di restare a casa: deve presenziare a una grande festa per l’inaugurazione della nuova turbonave della sua ditta. Esasperato per aver sprecato le sue ferie, Fantozzi decide di giocarsi la carta della malattia dal lavoro e uscire a divertirsi con la figlia Mariangela (Plinio Fernando), rischiando di venir beccato.
Come se non bastasse, si mette a capo di un’insolita rivolta contro il suo superiore e, ciliegina sulla torta, decide di passare con i colleghi Filini e Calboni (Giuseppe Anatrelli) una serata al night che gli costerà molto cara…
Il secondo tragico Fantozzi è il secondo film della saga che ha inizio con Fantozzi (1975). La pellicola è seguita da Fantozzi contro tutti (1980). La storia del film è ispirata ai libri di Paolo Villaggio: Fantozzi (1971) e Il secondo tragico libro di Fantozzi (1974).
Il film è stato girato tra Roma, Civitavecchia e Capri. La grande villa dove si svolge l’inaugurazione della turbonave si trova a Monte Mario, mentre L’ippopotamo, il night club dove Fantozzi e i colleghi trascorrono una serata, era in realtà un pianobar di Roma.
Nel film, Fantozzi è costretto a vedere ripetutamente un film che considera piuttosto noioso: La corazzata Kotiomkin, parodia del celebre film La corazzata Potemkin, le cui scene non potevano essere utilizzate.
Attore | Ruolo |
---|---|
Paolo Villaggio | Ragionier Ugo Fantozzi |
Anna Mazzamauro | Signorina Silvani |
Gigi Reder | Ragionier Filini |
Ugo Bologna | Capo varo nave |
Mauro Vestri | Professor Guidobaldo Maria Riccardelli |
Plinio Fernando | Mariangela Fantozzi |
Antonino Faà Di Bruno | Duca Conte Semenzaro |
Nietta Zocchi | Contessa Serbelloni-Mazzanti-Viendalmare |
Paolo Paoloni | Il megapresidente galattico |
Giuseppe Anatrelli | Calboni |
Liù Bosisio | Pina Fantozzi |
Piero Palermini | Direttore dell'hotel a Capri |