Stefano Pelloni si vede strappare Barbara, la ragazza che ama, da uno zio di lei sacerdote, Don Morini, che vuole che lei sposi un altro. Esasperato, Stefano uccide il rivale e si dà alla macchia. Ben presto, col soprannome di Passatore, diventa un bandito temuto in tutta la Romagna anche se la sua generosità verso i poveri lo rende molto popolare. Nella lotta senza quartiere che Stefano intraprende contro la società, miete numerose vittime compreso Don Morini, che considera la causa dei suoi mali. Davanti al cadavere dello zio, Barbara inveisce contro il Passatore e, sdegnata, si mette alla guida di una spedizione diretta nel bosco per catturarlo. L'amore per Stefano, però, è soltanto sopito e, per salvarlo, gli fa scudo con il proprio corpo rimanendo uccisa. Per l'inafferrabile bandito non c'è più alcuna ragione per continuare a vivere...
"Il soggetto, per se stesso poco felice, non ha uno svolgimento adeguato. La vita avventurosa del leggendario bandito è raccontata qui con stile e ritmo da operetta." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 22, 1947)
dal romanzo omonimo di Bruno Corra
Attore | Ruolo |
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Rossano Brazzi | Stefano Pelloni, detto il "Passatore" |
Valentina Cortese | Barbara |
Carlo Ninchi | Don Morini, lo zio di Barbara |
Carlo Campanini | Peppino, il sodato |
Liliana Laine | Contessa Isolina Ghilardi |
Bella Starace Sainati | Madre del Passatore |
Camillo Pilotto | Conte Ghilardi |
Folco Lulli | Il monco |
Gualtiero Tumiati | Padre del Passatore |
Giovanni Grasso | Gigiazzo |
Alberto Sordi | Accolito del Passatore |
Memmo Carotenuto | Un brigante |
Alfredo Anghinelli | Accolito del Passatore |
Luigi A. Garrone | Accolito del Passatore |
Carlo Tamberlani | Maresciallo Borghi |
Piero Palermini | Il brigante gentile |
Eugenio Galadini | Un brigante |
Enrico Luzi | Lo studente nel loggione |
Agnese Dubbini | Una signora nel palco a teatro |