TRAMA IL MIGLIORE
Il migliore è un film del 1984 diretto da Barry Levinson, tratto dall'omonimo romanzo di Bernard Malamud del 1954.
Durante gli anni Venti, gli Stati Uniti sono alle prese con gli effetti di una pesante crisi economica. Roy Hobbs (Robert Redford) è un giovane e talentuoso giocatore di baseball, con tutte le caratteristiche per diventare il più grande campione di sempre. Ne è convinto suo padre, agricoltore del Midwest, con cui gioca spesso nella campagna intorno alla fattoria: è stato proprio lui a indirizzarlo verso questo sport, insegnandogli a giocare.
Purtroppo un giorno, mentre taglia la legna davanti alla fattoria, il padre si accascia al suolo e muore vicino a un grande albero. In una notte piovosa, mentre Roy guarda dalla finestra della sua stanza, proprio quell'albero viene colpito da un fulmine che lo squarcia a metà. Il bambino ha un'illuminazione e il giorno dopo si mette subito al lavoro: ricava da un pezzo del tronco una mazza da baseball su cui incide la scritta “Wonderboy”.
Diventato adolescente, arriva finalmente una chiamata da parte di una squadra di baseball: i Chicago Cubs. Felice come non mai, Roy corre attraverso i campi per andare a trovare la sua fidanzata Iris Gaines (Glenn Close), per dargli la splendida notizia. Lei entusiasta, lo rassicura dicendogli che andrà tutto bene perché nessuno ha talento nel lancio come lui.
Il giorno dopo, accompagnato dal suo manager, a bordo del treno diretto a Chicago viaggia anche il famoso battitore Wambold e il giornalista sportivo Max Mercy (Robert Duvall). Durante una sosta del mezzo, ai passeggeri è concessa una breve passeggiata in una fiera nelle vicinanze. Anche i due giovani scendono e dopo che Wambold non perde l’occasione di sminuire Roy, il manager del "Wonderboy" gli lancia una sfida, scommettendo che il suo ragazzo è capace di eliminarlo con soli tre lanci. Subito dopo Roy umilia il famoso giocatore, battendolo.
Ripreso il viaggio, un'ammaliante ragazza di nome Harriet Bird (Barbara Hershey) fa la conoscenza di Roy. A Chicago, la bella lo invita nella sua camera e lui accetta, ignaro del destino crudele che lo attende...
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CRITICA DI IL MIGLIORE
"(...) Tutta la faccenda è, in sostanza, trionfalisticamente raccontata, per manifestarsi spesso noisette. Si tira avanti con un personaggio (di per sé mite e gradevole, retto e coerente) e, tuttavia, mal costruito: con vicende anche faticosamente puntellate. C'è in più qualche mal raffrenato scivolamento verso il fumettone (...). Fra gli interpreti, volti di ottimi caratteristi (Wilfred Brimley nel personaggio del 'manager' Pop) e, in prima fila, attori quali Robert Redford (nei panni di Roy: occasione, pare, per la sua 'rentrée'), Robert Duvall (un ambiguo e traffichino Max Mercy) e Glenn Close (Iris; già vista, ma in un ruolo più congeniale, nel 'Grande Freddo')". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 98, 1985)
CURIOSITÀ SU IL MIGLIORE
Il personaggio di Hobbs si basa in parte sul giocatore di baseball degli anni Cinquanta Eddie Waitkus, che fu colpito da un fan squilibrato, ma sopravvisse e continuò la sua carriera sportiva.
Nel 1984 il regista si aggiudicò un riconoscimento agli Heartland Film per il film più commuovente e un premio agli Hochi Film Awards come miglior film straniero. Nel 1985 il compositore Randy Newman vinse ai Grammy Awards il premio come Migliore composizione strumentale.
