Lulù Selassiè in lacrime a La Vita in Diretta: "Descritta come una pazza, ho sofferto tantissimo, tradita e illusa"
Nel talk show di Rai2, Lulù Selassiè ha parlato per la prima volta in televisione dell'accusa per stalking da parte del suo ex fidanzato, Manuel Bortuzzo.

Lulù Selassié è tornata a parlare pubblicamente della vicenda giudiziaria che la vede coinvolta, intervenendo in diretta a La vita in diretta. La principessa, nota per aver partecipato alla sesta edizione del Grande Fratello Vip condotto da Alfonso Signorini, è stata infatti condannata dal Gup di Roma a un anno e otto mesi di reclusione con sospensione della pena, per atti persecutori nei confronti dell’ex compagno Manuel Bortuzzo.
Lulù Selassié: "Da Manuel non mi sarei mai aspettata tutta questa situazione"
Nel corso dell’intervista, Lulù ha voluto smentire molti degli elementi che sono stati portati a sostegno della sua accusa, ribadendo la propria estraneità a comportamenti violenti o minacciosi:
“Diciamo che sono tutte raccontate per dipingermi come una pazza, che insegue una persona o che lo va a minacciare o a picchiare. Cose che non sono mai accadute. Sono stanca di tutto questo e stufa di tutto questo dolore. Non è una cosa bella purtroppo. Solo chi lo vive o comunque ha persone vicino a loro che vivono certe situazioni può capirlo. Sono devastata e comunque molto triste perché non mi aspettavo tutto questo.”
La Selassiè ha poi ricostruito la dinamica del rapporto post‑reality, sostenendo che la loro relazione sia proseguita fino ad aprile 2024 attraverso messaggi “normalissimi”:
“La relazione ha continuato dopo aprile 2022 fino ad aprile 2024 attraverso conversazioni normalissime, scambi di messaggi. Un ragazzo e una ragazza che comunque stanno insieme. Non ci siamo mai scambiati messaggi in cui poteva aver paura l’altra persona. Minacciare o a picchiarlo, non sono mai accadute.”
Riguardo alle accuse che la vedevano protagonista di un alterco all’ospedale di Latina, Lulù ha negato con forza ogni comportamento scorretto:
“La storia del personale sanitario? Assolutamente no. Noi siamo andati in ospedale insieme sempre come una coppia. La storia è stata un po’ cambiata. Il messaggino ‘se non stai con me mi ammazzo’ mai mandato e infatti non sono state presentate prove. È stata una storia bellissima, non so nemmeno io cosa poi è successo.”
Infine, la Selassié ha descritto il profondo impatto emotivo di questo lungo periodo:
“Il braccialetto elettronico? Ho vissuto mesi di depressione, di restare chiusa in casa, non volevo neanche alzarmi dal letto. Pensavo di essere dentro un incubo. Uno shock, un trauma che penso non dimenticherò mai.”
Alla domanda se avesse ancora qualcosa da dire a Bortuzzo, Lulù ha concluso con amarezza:
“Se c’è qualcosa che vorrei dire a Manuel? No. Già ho sofferto tantissimo in questi anni. Tradita, illusa, stando lì nell’angolino nascosta. In più tutta questa situazione qui che da lui non mi sarei mai aspettata perché io non ho mai fatto del male né a lui né a persone intorno a lui.”