XO, Kitty: Anna Cathcart spiega com'è cambiata Kitty nella serie spin-off

Anna Cathcart non immaginava che l'universo di To All the Boys sarebbe diventato così popolare, al punto da ottenere una Serie TV tutta sua. Kitty, il suo personaggio, è tornato su Netflix, ma questa volta come protagonista di una nuova serie televisiva ambientata in Corea del Sud. XO, Kitty nasce come spin-off della trilogia di film che include Tutte le volte che ho scritto ti amo, P.S. Ti amo ancora e Tua per sempre, tutti basati sui romanzi di Jenny Han.

Anna Cathcart stupita dal successo di To All the Boys: com'è cambiata Kitty nella Serie TV

Kitty Song Covey, sorella minore di Lara Jean (Lana Condor) in Tutte le volte che ho scritto ti amo, ha ottenuto una serie tutta sua. XO, Kitty ha permesso così ad Anna Cathcart di guadagnare il titolo di protagonista di una produzione Netflix. Lo spin-off segue le nuove avventure sentimentali di Kitty, in Corea del Sud per frequentare l'università e trovare il suo principe azzurro. Anna Cathcart non avrebbe mai pensato che To All the Boys sarebbe diventato così popolare, né di meritare una serie tutta sua. Ha interpretato la giovane Kitty per la prima volta a 13 anni, affrontando le audizioni nel 2017. Oggi l'attrice ha quasi 19 anni e, a People, ha raccontato come ha affrontato questa avventura che crede ancora inverosimile. Tornare a interpretare Kitty, per l'attrice, è stato come "tornare da un vecchio amico che non vedi da alcuni anni. Sei felice di rivederlo, perché lo conosci così bene e gli vuoi bene. Sono passati tanti anni, devi scoprire nuove parti di te e alcune di queste non sono le stesse di un tempo". Anna Cathcart ha raccontato che è trascorso diverso tempo dall'ultima volta che ha interpretato Kitty per To All the Boys. L'ultimo film è uscito nel 2021 su Netflix e la sua vita ha visto diversi cambiamenti in quel periodo.

Non pensavo che avrei fatto parte di questo universo né che avrei interpretato questo ruolo per così tanti anni. Poterlo esplorare come ho fatto è qualcosa che mi stupisce ogni giorno. È una nuova estensione di questo universo che è già esistito. Ma è anche una specie di creazione di un nuovo mondo all'interno di quell'universo. Onestamente, nessuno di noi si aspettava che To All the Boys diventasse così popolare o che ottenesse questa reazione positiva. Sicuramente io non me l'aspettavo. Penso che sia una delle cose più imprevedibili che sia mai successa nella mia vita.

Lunfa dieci episodi, la serie segue Kitty in una nuova avventura. Lascia gli Stati Uniti per inseguire un sogno romantico, quello di sorprendere il suo amico di penna, e si iscrive al primo anno di università in Corea del Sud. Una volta sul posto, però, si rende conto che nulla è come sembra e che quell'idea così romantica era soltanto questo: un'idea nella sua testa. A People, Anna Cathcart ha spiegato l'evoluzione del suo personaggio.

Quello che sappiamo di Kitty è che ha molta fiducia in se stessa, è sicura di sé e in un certo senso si sente come se sapesse sempre quello che sta facendo ed è qualcosa che ho sempre ammirato e amato di lei. Ma ora, per la prima volta, assistiamo al suo cambiamento. All'improvviso non è più così sicura e l'amore non è così semplice come credeva. Le cose non sono sempre così chiare e facili come immaginava. Adoro quella parte della sua storia perché è realistica e serve a crescere.