The Haunting: La stagione 2 sarà "molto più spaventosa" di Hill House
Lo rivela l'ideatore Mike Flanagan in un'intervista con Entertainment Weekly.
Sappiamo ancora pochissimo di Bly Manor, seconda stagione della serie horror antologica di Mike Flanagan The Haunting. Coinvolgerà gran parte del cast di Hill House - la stagione di successo che l'ha preceduta - con ruoli misteriosi, sarà ambientata in una nuova residenza abitata da presenze oscure e Netflix la proporrà indicativamente nel 2020. E poi? Cosa dobbiamo aspettarci ancora? Un sacco di colpi al cuore, stando a quanto dichiarato dall'ideatore a Entertainment Weekly.
"È più spaventosa. È molto più spaventosa, proprio a livello viscerale", ha detto Flanagan. "Stiamo andando alla grande. Siamo a circa un terzo del percorso. È davvero piacevole giocare nel mondo di Henry James", l’autore de Il giro di vite, il romanzo da cui la stagione trae ispirazione. "È un'atmosfera completamente diversa da quella di Shirley Jackson. Il romanzo è una sorta di spina dorsale della stagione, ma è stato adattato così tante volte e così bene, come in The Innocents e in alti. Un altro uscirà tra poche settimane. Quindi, abbiamo deciso di aprire la sua intera libreria di storie di fantasmi, cose che non sono state mai adattate, costruire la stagione attorno all'intera libreria soprannaturale di Henry James. E questo è un vero piacere, perché possiamo fare cose che non ho mai visto prima".
Flanagan ha confermato anche con Hill House e Bly Manor non sono collegate. "Non esiste una connessione a livello narrativo, ma sicuramente ci saranno delle Easter Eggs, non solo nei piccoli dettagli ma anche nei dialoghi e in alcune idee", ha detto lo sceneggiatore, regista e produttore esecutivo. "Ci saranno sicuramente delle cose che scateneranno quel genere di reazioni che questo genere di cose scatenano, ma non ci saranno connessioni dirette per quel che riguarda la storia".