The Day of the Jackal: L'incredibile trasformazione di Eddie Redmayne nella serie tv di Sky e NOW
La nuova serie tv, già rinnovata per una seconda stagione, è disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW ogni venerdì.
Un grande attore si riconosce anche dalla capacità di calarsi completamente in un ruolo, fino al punto da rendersi irriconoscibile. In The Day of the Jackal, Eddie Redmayne interpreta un assassino. Lo avreste mai creduto possibile? Un attore così affascinante e posato, dai lineamenti dolci e dal taglio di capelli sbarazzino, il cui sorriso può illuminare una stanza... nei panni di un feroce sicario. Vi sarà bastato o vi basterà osservare i primi secondi della nuova serie tv di Ronan Bennett (Top Boy), disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW ogni venerdì (dopo il nuovo doppio episodio di oggi, i restanti due saranno disponibili il 6 e 13 dicembre), per rendervi conto che quella dell'attore premio Oscar è una trasformazione incredibile, in alcuni momenti al limite dello spaventoso. Raccapricciante anche per lo stesso Redmayne, che in un'intervista ha detto: "La cosa davvero bizzarra è che alla fine della giornata, quando ti ritrovi in boxer, seminudo e con questa faccia da anziano addosso, hai un'espetto davvero sconcertante".
Eddie Redmayne parla della sua trasformazione in The Day of the Jackal
Lo Sciacallo, il personaggio interpretato da Eddie Redmayne in The Day of the Jackal, thriller ad altissima tensione che reinterpreta in chiave contemporanea il classico di Frederick Forsyth Il giorno dello sciacallo, è un misterioso assassino su commissione, altamente qualificato, che usa una serie di travestimenti per portare a termine i suoi audaci omicidi. Solitario e implacabile, lo Sciacallo elabora piani d'azione straordinariamente sofisticati per colpire importanti figure del turbolento panorama geopolitico odierno. Individui discutibili (politici inclusi) che danno fastidio o sono colpevoli di qualcosa, fatti fuori a sangue freddo, ricevendo in cambio lauti guadagni. Ma si sa che a questo mondo di menti brillanti ce ne sono fortunatamente molte e non passa così tanto tempo prima che le sue azioni attirino l'attenzione di un inaspettato avversario molto determinato, l'agente dell'MI6 Bianca Pullman (Lashana Lynch, No Time to Die), la quale inizia a indagare su di lui con lo scopo di fermarlo.
I travestimenti dello Sciacallo sono talmente elaborati che si fa fatica a capire se sotto quei vestiti e quel trucco prostetico ci sia realmente Redmayne o qualcun altro. Una trasformazione che non si limita al fisico ma coinvolge anche altri aspetti mentre lo Sciacallo attraversa mezza Europa per portare a termine i suoi compiti o sfuggire al suo inseguitore. "Non voglio rivelare nulla, ma il fatto che si possa convincere forse il pubblico che si proviene da un altro paese e da un'altra generazione, era un concetto meraviglioso nella sceneggiatura", ha raccontato l'attore a Entertainment Weekly. Chiaramente, nulla di tutto quello che si vede sullo schermo sarebbe stato possibile senza i diversi altri professionisti coinvolti nella serie. Dalla coach del movimento Alexandra Reynolds (con la quale Redmayne aveva lavorato già nel film La teoria del tutto) al consulente militare Paul Bidiss (Il Gladiatore II), per non parlare del reparto protesi, della costumista e del coach linguistico, tutti sono stati necessari per definire le numerose personalità dello Sciacallo. "Il momento più importante era riunirci tutti per assicurarsi che queste cose fossero coerenti", ha detto l'attore.
Per far comprendere la complessità della sfida, Redmayne, riferendosi al suo primo travestimento in The Day of the Jackal, quello di un anziano inserviente tedesco che ha fumato quasi per tutta la sua vita, ha aggiunto: "Ho passato mesi a cercare di essere credibile con la pronuncia tedesca, ma ovviamente nel momento in cui ti vesti con questa protesi che trasforma completamente la tua età e forse la tua abitudine al fumo, si è trattato di calibrare la voce. Quindi parlare tedesco mentre cercavi anche di abbassare il tono di due ottave per cercare di farlo sembrare come se avesse fumato 20 sigarette al giorno per 40 anni. È stata una grande sfida, ma ripeto, sono le cose che mi elettrizzano di più". Tuttavia, "girare con le protesi in estate in Ungheria, quindi fondamentalmente senza uno spazio in cui il sudore possa passare perché è incollata al viso e devono venire a punzecchiare la protesi con degli spilli affinché tutto quel disgustoso sudore possa trasudare, è stato piuttosto orrendo, non mentirò". Un'esperienza "davvero sfidante e spaventosa" che Eddie Redmayne a quanto pare è disposto a ripetere, visto che The Day of the Jackal è stata da poco rinnovata per una seconda stagione!
Entra in NOW e guarda The Day of the Jackal