Tenebre e ossa 2: Come cambia il finale di stagione rispetto ai romanzi
La seconda stagione di Tenebre e ossa ha mescolato insieme più romanzi di Leigh Bardugo, ma ha cambiato anche alcuni passaggi fondamentali, soprattutto per quanto riguarda il finale di stagione.
Tenebre e ossa ha proposto una seconda stagione ricca di colpi di scena e forti cambiamenti rispetto a quanto narrato nei romanzi di Leigh Bardugo. La Serie TV con protagonista l'Evocaluce Alina Starkov (Jessie Mei Li) ha completato un importante arco narrativo con il nuovo ciclo di episodi, ma cosa dovremo aspettarci dopo quel finale di stagione? Quali nuove avventure attendono Alina, Mal e i Corvi? A svelare di più è il cast, che ha commentato anche i vari colpi di scena e i cambiamenti più importanti della seconda stagione.
Tenebre e ossa 2: Come il finale di stagione prende le distanze dai romanzi
Di seguito faremo riferimento a quanto accaduto nei nuovi episodi di Tenebre e ossa, per cui troverete spoiler ed anticipazioni. Una delle più grandi differenze riguarda sicuramente l'happy ending di Mal e Alina. Nella serie tv, Alina riporta in vita Mal utilizzando il merzost, nonostante avesse promesso a Baghra che non avrebbe mai percorso quella strada poiché avrebbe richiesto un sacrificio troppo alto. Ma, accecata dall'amore, l'Evocaluce ha riportato indietro il suo Mal. Peccato che, per i due, non sia previsto un vero happy ending, non ancora almeno. A differenza dei romanzi, Mal decide di trovare un nuovo obiettivo di vita e diventa un corsaro, o meglio Sturmhond, sostituendo Nikolai. E mentre parte all'avventura, Alina si ritrova a fare i conti con il prezzo del merzost. A palazzo, durante l'incoronazione di Nikolai, una Grisha attacca il Re e tutti i presenti con un potere amplificato e distruttivo (che si ricollega alla trama di Sei di Corvi). Alina a quel punto si trova costretta a intervenire utilizzando il Taglio, una mossa ereditata dall'Oscuro. Anche lo sguardo finale con cui Alina saluta i telespettatori non promette nulla di buono. E Jessie Mei Li ha confermato l'ipotesi a TVLine:
Certamente alla fine della seconda stagione è stato lanciato uno spunto secondo cui forse c'è qualcosa che sta fermentando dentro Alina, una certa oscurità. Nella serie si è parlato molto del prezzo da pagare per usare la magia oscura e Alina si è avvicinata a quel lato oscuro. Dopo aver visto cos'è accaduto a Kirigan, scopriremo anche quello che succederà ad Alina.
In Rovina e ascesa, il terzo romanzo della trilogia letteraria di Tenebre e ossa, Alina perde tutti i suoi poteri dopo aver sconfitto l'Oscuro e, insieme a Mal, conduce una vita prettamente ordinaria, guidando l'orfanotrofio dove sono cresciuti.
Cosa ne sarà dell'Oscuro?
Durante il finale della seconda stagione, Tenebre e ossa ha mostrato la dipartita dell'Oscuro. Il generale Kirigan è stato sconfitto. Alina ha sacrificato Mal, ottenendo il suo potere (essendo il terzo amplificatore, quindi l'Uccello di Fuoco) e di conseguenza ha sconfitto la Faglia, riportando il sole su tutta Ravka. Poco dopo, l'Evocaluce ha avuto un confronto finale con l'Oscuro e messo fine al suo dominio di terrore conficcandogli una lama nel petto. Poco prima di morire, Kirigan ha chiesto ad Alina di non lasciare traccia del suo corpo (per evitare ulteriori amplificatori?). Riflettendo su quella scena finale e sulla richiesta del suo personaggio, Ben Barnes ha raccontato a TVLine: "Penso che ci sia una sorta di salvezza e bellezza nel rimpianto. Forse la sua penitenza sul letto di morte è troppo poco ed è arrivata troppo tardi, ma è qualcosa contro cui ha lottato per tutto questo tempo".
Ma cosa ne sarà dell'Oscuro? A detta dello showrunner Eric Heisserer, nonostante Alina abbia bruciato il corpo, Kirigan ha perso la sua mano poco prima e potrebbe essere finita nelle grinfie di qualcuno. "C'è ancora una mano mozzata in giro, un pezzo del suo corpo che è ancora in gioco", ha spiegato lo showrunner. In più, Nikolai è stato ferito da uno dei suoi mostri-ombra e porta con sé una traccia oscura di quello scontro.