Stranger Things 5, Gaten Matarazzo anticipa come la morte di Eddie influenzerà Dustin
Quando Dustin tornerà su Netflix per la quinta stagione di Stranger Things, dovrà metabolizzare quanto accaduto nel Sottosopra a Eddie, un dolore che influenzerà la crescita del personaggio.

Dustin percorrerà una strada insidiosa quando riapparirà sugli schermi Netflix. La quinta ed ultima stagione di Stranger Things vedrà i giovani protagonisti affrontare le conseguenze di quanto accaduto nella quarta e, nello specifico per Dustin, fare i conti con la morte di Eddie, sacrificatosi per il bene dei suoi amici. La sua scomparsa suona come una sconfitta, ma per Dustin è qualcosa di più profondo ed oscuro che vedrà il ragazzino interpretato da Gaten Matarazzo maturare esplorando un dolore nuovo.
Stranger Things, Gaten Matarazzo anticipa come la morte di Eddie influenzerà il percorso di Dustin nella quinta stagione
La quinta stagione di Stranger Things si prepara ad affrontare e sconfiggere Vecna, ma ogni personaggio dovrà metabolizzare la propria battaglia personale e per Dustin quella battaglia è rappresentata dalla morte di Eddie. La loro amicizia ha animato la quarta stagione e la sua improvvisa dipartita ha squarciato il petto di Dustin esattamente com’è poi accaduto letteralmente ad Hawkins, collegato come mai prima con il Sottosopra. Tutti, adesso, possono rendersi conto della gravità della minaccia che incombe e Dustin dovrà anche fare i conti con un nuovo dolore. Come anticipato da Gaten Matarazzo a The Direct, i prossimi episodi esploreranno un lato inedito del personaggio alle prese con un trauma intenso. Elaborare la morte di Eddie non sarà facile, soprattutto perché Vecna è ancora in agguato, pronto a colpire.
È ancora il ragazzo che conosciamo e amiamo, ma c'è un contesto di quel trauma e quel peso della perdita che sembra portarlo con sé durante il processo iniziale della stagione, e si spera che sia qualcosa che alla gente piace vedere, vederlo crescere attraverso quell'arco narrativo e vederlo iniziare ad affrontare un dolore intenso in giovane età. Penso che molte persone, me compreso, possano davvero entrare in sintonia e capire cosa si possa provare con quella confusione e quella rabbia. Perché è una cosa che fa infuriare. Quindi, sono entusiasta che le persone vedano questo.
Ai microfoni di The Direct, l’attore rivela in che modo questa nuova consapevolezza si inserisca in un’atmosfera diversa di Stranger Things, più oscura, che plasma i toni e propone una narrazione più intensa ed oscura che segue la crescita dei ragazzi.
Penso che sia un'atmosfera diversa, di sicuro, perché ovviamente le cose sono molto diverse all'inizio di questa stagione, rispetto a quelle passate. Mentre da un lato nella scorsa stagione, nella stagione 4, assistiamo in un certo senso a piccole vittorie in giro, come se Vecna sia stato sottomesso, dall’altro c’è anche una grande, importante perdita e appaiono fratture in tutta Hawkins. Alla fine della stagione vediamo che Hawkins è davvero sottosopra. E quindi ripartiamo dalle conseguenze di tuto questo.