One Piece, Mackenyu spiega perché la sua interpretazione di Zoro è stata vincente

Trasformare una celebre storia anime come One Piece in un live action di successo ha comportato numerosi timori da parte del pubblico e anche dal cast coinvolto. Ad esempio, nel caso di Zoro, in molti temevano la sua rappresentazione e il suo debutto avvenuto nel corso della prima stagione, ma ad occuparsene è stato Mackenyu. Con i suoi inconfondibili capelli verdi ed un’innata capacità di combattimento utilizzando le spade, Zoro ha cercato di superare un limite per cui non era preparato. Tra i personaggi più amati del manga e del rispettivo anime, Zoro ha richiesto un adattamento ben studiato e Mackenyu ha raccontato alcuni retroscena del suo duro lavoro.

One Piece, Mackenyu rivela il segreto dietro la sua interpretazione vincente per Zoro

Come interpretare un personaggio tanto amato in carne ed ossa è una domanda che si è posto anche Mackenyu per One Piece. Coinvolto sin dalla prima stagione, ha interpretato l’abile spadaccino che si è unito alla ciurma di Cappello di Paglia e, in una recente intervista con Augustman.com, ha confidato il segreto dietro la sua interpretazione di successo. Appassionato di One Piece, ha ammesso che una delle chiavi più importanti in questo caso è stato il rispetto nei confronti del personaggio. Avendo già un debole per l’anime e avendo apprezzato il personaggio in sé, l’attore ha cercato di costruire una versione il più fedele possibile:

Sono un grande fan di One Piece, adoro Zoro. Non volevo cambiarlo. Volevo essere fedele al manga, ma le sceneggiature della serie erano diverse. Mi sono preso il tempo di incarnare lo stile manga di Zoro e ho fatto del mio meglio per riuscirci.

La seconda stagione del live action ha terminato le riprese, come riferito da Collider, ma non ha ancora annunciato una data d’uscita sulla piattaforma streaming di Netflix. Nel frattempo è stato proprio Mackenyu ad anticipare che, nel prossimo ciclo di episodi, il suo Zoro sarà molto più letale: “Nella prima stagione cercavo di capire come dare vita a Zoro. Questo era il mio obiettivo principale per la prima stagione. Ma per la seconda stagione, l'obiettivo era renderlo molto più letale e figo, semplicemente elevare questo personaggio tosto”, aveva raccontato al magazine poco tempo fa.