Non solo Halo tra i progetti seriali di Microsoft per Xbox

Con il lancio di Xbox One, Microsoft ha fatto un passo deciso verso l’home entertainment. Una mossa che ha deluso i giocatori incalliti, ma destinata potenzialmente ad avvicinare alla console e ai servizi che offre una nuova fetta di consumatori, quella affamata di narrazione televisiva. Sodalizio che la casa di Remond intende raggiungere con 12 produzioni originali, come il presidente di Xbox Entertainment Studios Jordan Levin spiega nel comunicato che accompagna il loro annuncio.

“I videogame hanno fatto parte del nostro DNA negli ultimi 15 anni, la creazione di contenuti televisivi originali è il logico passo successivo nella nostra evoluzione” dice Levin, mirando evidentemente agli straordinari risultati che, ad esempio, Netflix ha raggiunto con le sue produzioni originali Orange Is the New Black e House of Cards, anche grazie a Xbox, meglio se con maggiore “interattività”.

Per quanto riguarda gli sceneggiati, oltre alla già annunciata serie di fantascienza live-action basata sul popolare videogame Halo, prodotta a livello esecutivo da Steven Spielberg, Microsoft ha ordinato 8 episodi di Humans, drama co-prodotto con la rete britannica Channel 4 ambientato in un presente parallelo dove l’ultimo gadget alla moda è il Synth, un servo-robot altamente sviluppato.

Sono in sviluppo inoltre Deadlands, horror/western drama basato sull’omonimo gioco di ruolo; Extraordinary Believers, serie animata realizzata con la tecnica dello stop-motion creata dallo stesso studio dietro Robot Chicken; Gun Machine, thriller di Brett Conrad (The Killing) basato sull’omonimo romanzo di successo scritto da Warren Ellis, incentrato su un detective a caccia del presunto serial killer che sta terrorizzando New York; e la miniserie Winterworld, adattamento dell’omonima graphic novel di Chuck Dixon e Jorge Zaffino, che racconta la storia di come i superstiti di una nuova era glaciale cerchino di sopravvivere all’inverno senza fine dopo essersi riuniti in diverse tribù rivali.