Non solo Berlino: Pedro Alonso affianca Eugenio Derbez nella nuova serie thriller di Prime Video El Juicio
L'interprete del ladro Andrés de Fonollosa alias Berlino ne La casa di carta e nello spin-off a lui dedicato, ha raccontato di essere rimasto folgorato dalla sceneggiatura di El Juicio: ecco tutto quello che sappiamo.
Pedro Alonso mette da parte, almeno temporaneamente, gli eleganti panni del raffinatissimo ladro Berlino per dedicarsi a un altro interessante progetto. Reciterà, accanto all'attore messicano Eugenio Derbez (li vedete insieme nella prima foto del progetto, qui sopra), in una nuova serie in lingua spagnola di Prime Video intitolata El Juicio. Si tratta di un thriller giudiziario ispirato a una storia vera. Per Derbez, abituato solitamente a ruoli comici (come nel film How To Be a Latin Lover o nella serie di Apple TV+ Acapulco) si tratta della prima esperienza come protagonista di una serie drammatica.
El Juicio: La trama e il cast della serie
El Juicio (tradotto in italiano 'Il processo') segue un'adolescente e suo padre nella loro lotta per la giustizia dopo che lei è stata aggredita sessualmente dal rampollo di un uomo d'affari di successo. Non solo il padre e la figlia dovranno destreggiarsi in un sistema giudiziario fallito, ma dovranno anche vedersela con un ricco avversario deciso a usare tutto il suo potere per proteggere il figlio. Altri attori nel cast della serie sono Karla Gaytán (El amor invincible) e Iker Sánchez Solano (Bardo).
Girata sui set di Puebla e Città del Messico, El Juicio è prodotta da Amazon MGM Studios, 3Pas Studios dello stesso Derbez e Ben Odell e dalla società di servizi di produzione con sede a Città del Messico Visceral, nonché dalla società di produzione transmediale Reclaim Entertainment Ventures. Verrà distribuita in esclusiva su Prime Video in tutto il mondo prossimamente.
Le dichiarazioni
"Per tutta la mia carriera ho cercato di sfidare me stesso e El Juicio rappresenta una delle più grandi sfide recitative che abbia mai affrontato. Esplorare situazioni e sentimenti terrificanti mi ha portato in nuovi posti in termini di recitazione", ha detto Derbez. "È complicato e devastante portare sullo schermo la storia di un padre che cerca giustizia per sua figlia, affrontando numerosi ostacoli che riflettono molti aspetti della realtà del nostro Paese", ha aggiunto citando poi tutti i professionisti coinvolti nel progetto. "Questo è possibile grazie a un grande showrunner e sceneggiatore come Daniel Krauze (Luis Miguel: The Series), all'esperienza di registi eccellenti come Roberto Sneider, Belén Macías e Jorge Michel Grau e alla collaborazione di un attore di grande talento come Pedro Alonso, oltre a un cast straordinario", ha sottolineato il protagonista.
"Dopo gli ultimi due anni e mezzo impegnativi ma stimolanti, avevo fermamente deciso di non girare più nulla come attore nel 2024... finché non ho letto la sceneggiatura di El Juicio", ha affermato Pedro Alonso in un comunicato. Ha anche aggiunto: "Non è facile entrare in una storia su una questione così delicata, in un modo che eviti la tentazione della trama facile, che può ridurre la trama a una storia tendenziosa, populista o sentimentale, dove tutto si limita a liberarsi dalla pressione e a indicare il colpevole. Penso che Daniel Krauze abbia saputo andare molto oltre nel suo racconto degli eventi, per toccare, senza negare il thriller, qualcosa che alla fine ci impegna tutti e ci ritrae. Per me, questa è una storia che non parla solo di ricerca della giustizia, ma anche di qualcosa di strutturale, sistemico. Non ho dubbi che la serie genererà una discussione necessaria".
"La serie affronta argomenti profondamente delicati, complessi e urgenti, che richiedevano una visione audace ed empatica, qualcosa che abbiamo ottenuto con l'eccezionale padronanza di talenti davanti e dietro le telecamere", ha osservato infine Alonso Aguilar, responsabile degli originali locali in Messico per Amazon MGM Studios.