Miguel Angel Silvestre sarà l'anarchico Lucio Urtubia in una nuova miniserie
Una produzione della spagnola Vértice360, Friki Films con Red Arrow International Studios, Lucio's Treasure verrà presentata ai potenziali acquirenti al MIA Mercato Internazionale Audiovisivo di Roma.

Miguel Ángel Silvestre, attore spagnolo noto soprattutto per i suoi lavori in Sense8, Velvet, Narcos e La casa di carta, sarà il protagonista della miniserie Lucio's Treasure, crime drama spagnolo ispirato alla vita dell'anarchico Lucio Urtubia. Prodotta da Vértice360 e Friki Films con Red Arrow International Studios, la nuova serie è tra quelle scelte per essere presentate ai potenziali acquirenti al MIA - Mercato Internazionale Audiovisivo, in corso in questi giorni a Roma.
Lucio's Treasure: I dettagli della serie con Miguel Angel Silvestre
Lucio's Treasure, creata dai fratelli Hugo e Roger Menduiña, è strutturata come un crime drama di 6 episodi e può contare anche su Anthony Alleyne (Sunburn) che ha lavorato anche come co-creatore, scrittore e co-produttore esecutivo. Il produttore Alberto Rull ha definito il progetto "una serie ambiziosa, sia dal punto di vista creativo che in termini di budget" e ha detto che, essendo ambientata a Parigi e a New York, "punta a essere una coproduzione di livello mondiale con grande appeal per il pubblico globale".
Lucio Urtubia e la storia vera che ha ispirato la serie
Lucio Urtubia Jiménez è stato un anarchico spagnolo considerato un moderno Robin Hood perché famoso per le sue pratiche politiche di espropriazione a favore di gruppi anarchici internazionali. Rapinò alcune banche tra gli anni '60 e '70 e mandò in bancarotta la Citibank of America negli anni '80. Era un semplice muratore di origini spagnole che però, trasferitosi a Parigi, riuscì a portare a termine un'operazione di truffa che consisteva nella falsificazione di assegni di viaggio (traveler's cheques) al fine di raccogliere fonti e sostenere chi era in difficoltà.
La carriera di Miguel Angel Silvestre
La carriera di Miguel Angel Silvestre è decollata nel 2008 grazie alla serie della rete spagnola Telecinco Sin tetas no hay paraíso, dove interpretava lo spacciatore Rafael Duque. Le sue occasioni più importanti a livello internazionale le ha avute grazie alle serie Netflix Sense8 e Narcos. Recentemente lo abbiamo visto anche nella serie 30 Coins - Trenta denari di HBO Spagna e nella serie thriller di Alex Pina Sky Rojo, oltre che nella popolarissima La casa di carta. È stato protagonista, inoltre, della serie orginale di Paramount+ Gli Inviati (Los enviados) diretta da Juan José Campanella.