Marconi: Iniziate le riprese della serie con Stefano Accorsi nei panni del celebre inventore
In Emilia Romagna primo ciak della miniserie dedicata a Guglielmo Marconi, prodotta da Stand by me e con la regina di Lucio Pellegrini: arriverà in tv in occasione del 150esimo anniversario dalla nascita dell'inventore italiano.

Sono iniziate in Emilia Romagna le riprese della serie dedicata a Guglielmo Marconi, il celebre inventore italiano e vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 1909. Nella miniserie, che arriverà in tv nel 2024 in occasione del 150esimo anniversario dalla nascita dello scienziato, nei panni del protagonista c'è Stefano Accorsi. La produzione è di Simona Ercolani per Stand by me e la regia di Lucio Pellegrini. Dopo i primi giorni a Sasso Marconi, la troupe si sposterà a Roma, dove si svolgerà la seconda parte delle riprese.
Marconi: il Sottosegretario Lucia Borgonzoni inaugura il set
La serie è realizzata con il supporto di Emilia-Romagna Film Commission e il sostegno di Apt Servizi, Territorio Turistico Bologna-Modena e Comune di Sasso Marconi, con la collaborazione di Fondazione e Museo Marconi. In occasione del primo giorno di riprese, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni ha inaugurato il set a Villa Griffone, sede della Fondazione Guglielmo Marconi – Museo Marconi, il luogo in cui l'inventore bolognese è cresciuto e ha iniziato i suoi esperimenti da autodidatta che gli hanno consentito di mettere a punto il primo sistema di telegrafia senza fili.
Per l'occasione, Borgonzoni ha dichiarato: "Tutta la potenza del linguaggio audiovisivo per raccontare a un pubblico quanto più ampio possibile la storia di un italiano che ha cambiato le nostre vite proiettandoci nella modernità. Un'emozione fortissima assistere al via delle riprese della serie dedicata a Guglielmo Marconi, un'iniziativa che si aggiunge a quelle che come Ministero metteremo a punto per celebrarne il ricordo in occasione dell'anniversario che ricorrerà il prossimo anno e che sosterremo per diffonderne in Italia e nel mondo la figura e il talento. Una su tutte, il finanziamento di quattro milioni di euro per intitolare a suo nome il Museo sulla comunicazione che sorgerà a Villa Aldini, a Bologna".