Le star di Glee criticate per le foto di GQ
Hanno alzato un polverone le foto pubblicate dal numero di novembre della rivista GQ, nel quale tre delle giovani star di Glee - Dianna Agron, Cory Monteith e Lea Michele - sono ritratte, anche in copertina, in pose ammiccanti con indosso abiti succinti (potete vederle qui in basso). A scatenarsi è stato soprattutto il Parents Televisi...
Hanno alzato un polverone le foto pubblicate dal numero di novembre della rivista GQ, nel quale tre delle giovani star di Glee - Dianna Agron, Cory Monteith e Lea Michele - sono ritratte, anche in copertina, in pose ammiccanti con indosso abiti succinti (potete vederle qui in basso).
A scatenarsi è stato soprattutto il Parents Television Council, che in una nota rilasciata ieri giudica gli scatti “ai limiti della pedofilia”. Nonostante entrambe le attrici abbiano 24 anni, e Monteith 28, il PTC dichiara: “E’ sconcertante che GQ, una rivista esplicitamente rivolta agli uomini adulti, mostri in atteggiamenti sessuali attrici che interpretano personaggi in età scolare. Confina con la pedofilia. I creatori dello show, che hanno autorizzato questo tipo di rappresentazione pseudo-pornografica, devono capire che non è un bene per le famiglie”.
Dal suo blog, Dianna Agron, che nella serie interpreta Quinn, un’adolescente incinta, si è scusata con chiunque ha frainteso le foto o le giudica scomode, precisando: “Nessuno è perfetto, e queste foto non mi rappresentano. GQ ci ha chiesto d'interpretare una versione più forzata dei nostri personaggi. Una specie di Hit Me Baby One More Time. L’idea non mi piaceva molto, ma non ho fatto storie”.
L’attrice, che ha precisato di parlare per se stessa e non per i suoi colleghi, ha concluso aggiungendo: “Se vostro figlio di otto anni ha una copia di GQ con noi in copertina, ancora una volta mi dispiace. Ma mi chiedo, come diavolo l’ha avuta?”.