Holly Hunter protagonista della nuova serie di Alan Ball per HBO

Dopo Six Feet Under e True Blood, Alan Ball sta per tornare sulla rete americana HBO con una nuova serie drammatica, progetto senza titolo un cui ruolo principale è stato affidato in queste ore al premio Oscar per Lezioni di piano Holly Hunter.

La storia ruota attorno a una moderna famiglia multirazziale formata da un professore di filosofia, sua moglie (Hunter), i loro tre figli adottivi originari della Somalia, del Vietnam e della Colombia, e il loro unico figlio biologico. Apparentemente perfetta, questa famiglia progressista nasconde in realtà fratture profonde. E quando uno dei ragazzi comincia a vedere cose che gli altri non possono vedere, tutti si chiedono se si tratti di un disturbo mentale o di qualcos'altro.

Il personaggio della Hunter, Audrey Black, è descritta come una donna ben consapevole del contesto sociale intorno a loro, la quale - insieme con il marito Greg - ha deciso di costruirsi una famiglia ricorrendo all'adozione prima di mettere al mondo un proprio figlio all'età di quarant'anni. Un tempo una terapeuta in uno studio privato, ora lei usa con riluttanza le sue capacità di psicologa nel mondo aziendale, bilanciando la sua filosofia più progressista con la necessità di fare soldi. Intelligente e premurosa, Audrey crede di sapere ciò che è meglio per tutti, ma con il marito sta lottando contro la depressione e il fatto che i suoi bambini siano cresciuti.

Per l'attrice non si tratta della prima esperienza in tv: per tre stagioni è stata la protagonista del crime drama Saving Grace e ha recitato in Top of the Lake.