For All Mankind: Anna Maxwell Martin raggiunge Rhys Ifans nello spin-off Star City
Lo spin-off, creato dagli stessi ideatori della serie originale, riporterà il racconto al momento chiave della storia alternativa della corsa allo spazio.

L'attrice britannica Anna Maxwell Martin, vincitrice di due premi BAFTA, è stata scelta per ricoprire uno dei ruoli principali in Star City, lo spin-off di For All Mankind. Nel drama, in sviluppo a Apple TV+ insieme alla quinta stagione della serie originale, Martin affiancherà Rhys Ifans, noto per il ruolo di Otto Hightower in House of the Dragon.
Star City: La trama dello spin-off di For All Mankind e il ruolo di Anna Maxwell Martin
Star City si inserisce nel mondo narrativo di For All Mankind, una serie che ha già provato a riscrivere la storia con la sua reinterpretazione storica della corsa allo spazio mescolando storia alternativa e thriller politico. Questa volta, però, la trama si concentrerà sulle vicende che si svolgono dietro la Cortina di Ferro, dando voce ai cosmonauti, agli ingegneri e agli agenti del KGB coinvolti nel programma spaziale sovietico. Il racconto si soffermerà sulle sfide e i rischi affrontati da queste figure cruciali nel tentativo di portare l'umanità oltre i confini conosciuti. A bordo del progetto ci sono Ronald D. Moore, Matt Wolpert e Ben Nedivi, gli stessi ideatori di For All Mankind (che è stata rinnovata per una quinta stagione).
A guidare questo nuovo capitolo della saga ci sarà il capo progettista del programma spaziale, interpretato da Rhys Ifans, mentre Anna Maxwell Martin avrà il ruolo di Lyudmilla, la capo del dipartimento di sorveglianza del KGB, responsabile della sicurezza e del controllo delle operazioni all'interno della Star City.
Dove abbiamo visto prima Anna Maxwell Martin
Anna Maxwell Martin ha vinto due BAFTA come migliore attrice, nel 2006 per Bleak House e nel 2009 per Poppy Shakespeare, e ha collezionato altre tre nomination. Di recente è apparsa in Until I Kill You di ITV e Ludwig di BBC, al fianco di David Mitchell. Ha recitato anche nella comedy Motherland, creata da Sharon Horgan e andata in onda su BBC per tre stagioni dal 2016 al 2022.