Chicago Fire arruola Michael Bradway come nuovo vigile del fuoco nella stagione 12
L'attore riempirà il vuoto lasciato recentemente dalla partenza di Rome Flynn.
Un nuovo vigile del fuoco sta per varcare la soglia della Caserma 51 in Chicago Fire. L'esordiente Michael Bradway lo interpreterà nei prossimi episodi della stagione 12, riempiendo evidentemente il vuoto lasciato da Rome Flynn, uscito di scena la scorsa settimana appena sei episodi dopo aver sostituito a sua volta Alberto Rosende, il cui Blake Gallo ha lasciato la città nella premiere.
Chicago Fire 12: Michael Bradway si unisce al cast
Come anticipa Deadline, Bradway farà il suo debutto nel decimo episodio della stagione 12, che ricordiamo si comporrà di soli 13 episodi per i ritardi causati dagli scioperi di Hollywood dello scorso anno. Il suo personaggio, il cui nome è Jack Damon, viene descritto semplicemente come un vigile del fuoco affascinate. Quello affidato a Bradway, che finora aveva lavorato principalmente come modello, è un ruolo ricorrente. Questo significa che apparirà in più episodi. Deadline aggiunge inoltre che potrebbe essere promosso al cast regolare nella già ordinata tredicesima stagione, se le sceneggiature lo richiederanno e riuscirà a conquistarsi il favore del pubblico.
In Italia, la stagione 12 di Chicago Fire è in onda dallo scorso 2 aprile, ogni martedì alle ore 21:15 su Sky Serie e in streaming su NOW, seguita dalle nuove stagioni di Chicago Med e Chicago P.D. Il Derrick Gibson di Flynn, che aveva preso il posto di Blake Gallo dopo la sua decisione di trasferirsi a Detroit e stare con sua zia, si era presentato al pubblico nel secondo episodio della stagione. All'epoca, la showrunner Andrea Newman aveva detto a TV Insider: "Ha la stoffa per la 51? È un piantagrane? Si adatterà? O entrambe le cose?". Le risposte sono arrivate nell'ottavo episodio, quando - attenzione alle anticipazioni! - Gibson ha iniziato a fare i conti con l'astinenza da farmaci da prescrizione e ha lasciato la caserma per farsi curare.
Una partenza dettata da motivazioni creative e non da una decisione unilaterale di Flynn, come da lui confermato a Variety: "Proprio come tutti i fan, mi ha rattristato vedere Gibson andarsene. Era un personaggio che mi piaceva molto interpretare. Ho avuto un'esperienza meravigliosa durante il mio periodo in Chicago Fire e ho un grande rispetto per il cast e la troupe. Spero di collaborare nuovamente con Dick Wolf quando sarà il momento giusto".