TRAMA THE NET - INTRAPPOLATA NELLA RETE
The Net - Intrappolata nella rete è un thriller del 1995 diretto da Irwin Winkler. Angela Bennett (Sandra Bullock) è una giovane e geniale programmatrice informatica di Los Angeles, particolarmente esperta nell'individuare rapidamente virus in rete e debellarli, che trascorre le sue notti le a chattare con altri appassionati di Internet. Il giorno prima della sue meritate vacanze, mentre è impegnata ad aiutare un collega alle prese con un pericoloso virus che minaccia il videogioco Wolfenstein 3D, l’attenzione di Angela viene catturata da un anomalo simbolo, pi greco (Π), che compare in basso a destra sul suo monitor.
Cliccando sul simbolo, la donna apre inavvertitamente una rete occulta e si imbatte in un programma che non avrebbe mai dovuto vedere. Da questo momento in poi, la programmatrice viene perseguitata dai "Pretoriani", un gruppo di cracker in grado di manipolare qualsiasi dato presente in rete e si trova a dover lottare per la sua sopravvivenza, fisica e "digitale. Infatti, tutti i dati relativi a lei spariscono dagli archivi e nessuno la riconosce più come esistente: la sua identità è stata annientata. La donna viene anche scambiata per un’altra persona e dopo essersi messa nei guai con l'FBI, è costretta a fuggire. Tra una disavventura e un’altra, Angela cerca di scoprire chi si cela dietro ai Pretoriani, ma la sua esistenza si è trasformata letteralmente in un incubo. L’esperta analista dovrà intraprendere una forsennata corsa contro il tempo per uscire da questo ingarbugliato intrigo e riprendersi la sua vita.
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CRITICA DI THE NET - INTRAPPOLATA NELLA RETE
"Pur esaltati dalla suggestiva fotografia di Jack Green, l'abituale operatore di Clint Eastwood, gli ambienti attraverso i quali si svolge la caccia alla donna sono quelli di sempre, inclusa l'immancabile visita alla fiera. Insomma, se con il tempo delle cornici del cinema di consumo si aggiornano, la sostanza resta la stessa. Sandra Bullock ha più di un titolo per conquistarsi uno spazio nelle file del neodivismo come la nuova (bella) ragazza della porta accanto: e il suo scatto androgino, abbinato sull'espressione ansiosa, ne fa di nuovo, come in 'Speed' la protagonista ideale di una storia tutta di corsa. Per il britannico Jeremy Norton, reduce da un 'Amleto' al National Theatre la parte del supercattivo corrisponde all'acquisto di un biglietto alla lotteria di Hollywood. Se si tratta di un vincente, lo sapremo alla prossima occasione." (Tullio Kezich, 'Il Corriere della Sera', 20 Gennaio 1996)"In 'The Net', tutto sommato l'impianto è classicamente hitchcockiano e le istanze sui pericoli della disumanizzazione o sul possibile controllo autarchico degli individui tramite computer in grado di contraffare carte di credito, prenotazioni aeree, archivi del fisco e pizze su ordinazione, si limitano a snocciolare le solite, boriose ossessioni americane sul diritto alla privacy, sull'identità smarrita sulla memoria naufragata. Qui e là qualche battuta carina e vaghe metafore appena accennate tra virus del computer e Aids, tra bit occultati e morbo di Alzheimer." (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 26 Gennaio 1996)"Il tipico meccanismo dell'innocente coinvolto per caso che è alla base dei più bei thriller hitchcockiani, viene aggiornato in 'The Net - Intrappolata nella rete' all'era del computer. (...) Nuovo solo nella vernice avveniristica, 'The Net' per il resto è tutto prevedibile. Però si avvale del piacevole dinamismo della Bullock, mentre lo stereotipato killer Jeremy Northam è una star del teatro britannico in cerca di fortuna a Hollywood." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 20 Gennaio 1996)
CURIOSITÀ SU THE NET - INTRAPPOLATA NELLA RETE
The Net è uno dei primi film a portare sul grande schermo il mondo di internet parlando per la prima volta di un caso di furto d'identità, reato che nel 1995 non era ancora contemplato.
Il film ha ispirato la serie televisiva “The Net”, e ha avuto un sequel nel 2006: The Net 2.0. Il film ha incassato oltre i 110milioni di dollari in tutto il mondo. Sandra Bullock ha ottenuto una nomination agli MTV Movie Awards come "donna più desiderabile"nel 1996.
