TRAMA PARANORMAL ACTIVITY 4
Paranormal Activity 4, è un film del 2012 diretto da Herny Joost e Ariel Schulman, sequel di Paranormal Activity 3. Circa vent’anni dopo i fatti narrati nel capitolo precedente, Katie (Katie Featherson) viene posseduta da un demone e uccide sua sorella Kristi e il marito Daniel, rapendo il loro unico figlio. Con un balzo temporale di cinque anni ci troviamo nell’abbiente quartiere di Henderson, dove vive la famiglia Anderson. Un giorno la loro vicina viene trasportata con urgenza in ospedale, e Holly (Alexondra Lee) e Doug Anderson (Stephen Dunham) decidono di ospitare il figlio della donna, il piccolo Robbie (Brady Allen). Il bambino, coetaneo del figlio Wyatt (Aiden Lovekamp), manifesta una serie di comportamenti bizzarri ed inquietanti.
Grazie alla webcam del computer di Alex (Kathryn Newton), la figlia maggiore, ancora collegato con quello del fidanzato Ben (Matt Shively), i ragazzi scoprono che Robbie vaga per la casa e dorme nel letto della sua ospite. Robbie racconta a Wyatt di aver un amico immaginario di nome Toby, ma la cosa non sembra essere presa molto sul serio. Ogni notte il comportamento del bambino diventa sempre più inquietante e iniziano a manifestarsi una serie di fenomeni paranormali inspiegabili. Quando Wyatt mostra a Ben e a sua sorella un simbolo demoniaco che Robbie gli ha disegnato sulla schiena, la situazione precipita velocemente.
Nel frattempo la misteriosa vicina di casa viene dimessa dall’ospedale e osserva la famiglia Anderson con morbosa attenzione…
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CURIOSITÀ SU PARANORMAL ACTIVITY 4
Il film è il quarto capitolo della saga di Paranormal Activity che comprende: Paranormal Activity (2008), Paranormal Activity 2 (2010), Paranormal Activity 3 (2011), Il segnato (2014) e Paranormal Activity - Dimensione Fantasma (2015)
Al tempo delle riprese Alexondra Lee e Stephen Dunham erano marito e moglie anche nella vita reale. Purtroppo, Dunham morì nel settembre 2012 a causa di un improvviso attacco di cuore.
I produttori scelsero di chiamare il bambino Robbie in onore di Robbie Manheim, protagonista di un caso documentato di esorcismo avvenuto nel 1959.
