La finestra della camera da letto, il film diretto da Curtis Hanson, vede protagonista l'affascinante Sylvia (Isabelle Huppert).
Sposata con Collin Wentworth (Paul Shenar), la donna ha una relazione clandestina con un dipendente di suo marito, il giovanee prestante Terry Lambert (Steve Guttenberg).
Una sera, mentre si trova dall'amante, Sylvia assiste dalla finestra all'aggressione di una giovane ragazza di nome Denise (Elizabeth McGovern).
La donna, che non intende svelare la sua relazione extra-coniugale, decide di ignorare il fatto evitando di avvertire la polizia.
Terry non è affatto d'accordo con al decisione della donna. Purtroppo durante l'aggressione si trovava sotto al doccia e non ha potuto assistere al crimine: decide dunque di "sostituirsi" all'amante in qualità di testimone oculare, riferendo alla polizia quello che gli ha raccontato Sylvia, come se fosse stato lui in prima persona ad avere assistito al crimine.
Quella notte stessa un'altra ragazza viene uccisa e gli investigatori non tardano a fare un collegamento tra i due casi, iniziando a sospettare che il colpevole delle due aggressioni possa essere lo stesso Terry. L'uomo decide così di iniziare delle indagini per conto suo, nel tentativo di trovare il vero assassino, prima che la sua posizione e quella della sua amante diventi rischiosa...
Con escursioni nel campo cinematografico di Hitchcock, Hanson, che ha un passato di sceneggiatore, cuce insieme una storia drammatica abbastanza risaputa che comincia bene e poi si aggroviglia inesorabilmente. (Laura e Morando Morandini, Telesette). Il film è costruito abbastanza bene, anche se risulta nel suo complesso un postino nell'estro e negli effetti. L'interpretazione è efficace e risaputa. (Segnalazioni Cinematografiche)
Il film è tratto dal romanzo del 1971 "The Witnesses" (I testimoni) della scrittrice Anne R. A. Holden.
Secondo quanto riferito da Steve Guttenberg nella sua autobiografia "The Guttenberg Bible", la troupe addetta alle riprese fu licenziata durante la prima settimana di lavorazione da parte del produttore Dino De Lauretiis e sostituita con persone che parlavano unicamente l'italiano. Poco dopo, il regista Curtis Hanson insistette per ingaggiare Gilbert Taylor al posto del direttore della fotografia italiano.
Attore | Ruolo |
---|---|
Isabelle Huppert | Sylvia |
Steve Guttenberg | Terry Lambert |
Elizabeth McGovern | Denise |
Paul Shenar | Collin |
Carl Lumbly | Detective Quirke |
Wallace Shawn | l'avvocato di Henderson |
Frederick Coffin | Detective Jessup |
Robert Schenkan | Procuratore Peters |
Brad Greenquist | Carl Henderson |
Penelope Allen | Giudice |