Interstella 5555: The 5tory of the 5ecret 5tar 5ystem, creato dai Daft Punk e da Cédric Hervet in collaborazione con Leiji Matsumoto e Toei Animation e racconta la storia del rapimento di un gruppo musicale alieno da parte di un malvagio personaggio dagli oscuri piani.
Interstella 5555 è un film d’animazione interamente basato sull'album dei Daft Punk del 2001, Discovery, che comprende pezzi iconici come “One More Time”, “Harder, Better, Faster, Stronger” e “Veridis Quo”. Spiega Shinji Shimizu della Toei Animation, che ha prodotto il film: “One More Time” suonava in tutta la città in quel periodo! Mi sentivo così orgoglioso che volevo gridare alla gente per strada: 'Stiamo realizzando la sua animazione adesso!”. Trattandosi di un “album visivo”, il film è stato spesso tagliato in singoli video musicali e fino a oggi è stato molto raro poterlo vedere al cinema nella sua interezza.
"Nostalgico nei disegni, molto anni '70, 'Interstella' è feroce e moderno nel tema: sembra una lucida analisi della globalizzazione musicale e dell'industria dello spettacolo, due temi dei quali i Daft Punk sono al tempo stesso vittime e fruitori. Non un film per tutti: se non amate né le anime né le discoteche la visione potrebbe trasformarsi in un supplizio. Ma per chi è del giro, o ambisce a diventarlo, un sicuro film culto": (Alberto Crespi, 'L'Unità', 17 ottobre 2003)"'Interstella 5555' raggruppa due specie di fan, quelli del vecchio cartoon giapponese di 'Capitan Harlock' e quelli del gruppo pop Daft Punk, misterioso e invisibile duo musicale francese. Il supervisore Leiji Matsumoto usa Discovery, raccontando senza parole le gesta di un discografico senza scrupoli che rapisce un gruppo rock alieno e lo porta sulla terra. Per 67 minuti si guarda e ascolta con effetti stranianti psichedelici in un film curioso, merito del regista Kazuisha Takenouchi, che offre fantasy ed eroi nel più violento e strano musical rock del Duemila". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 18 ottobre 2003)"Quando la musica incontra il cartone animato, quando l'anima giapponese anni '70 dello sceneggiatore-regista Leiji Matsumoto ('Capitan Harlock', 'Galaxy Express 999') si fonde con le sonorità techno house dei francesi 'Daft Punk'. E' 'Interstella 5555' di Kazuhisa Takenouchi, niente parole ma molte emozioni. Un'opera aliena, romantica e malinconica". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 17 ottobre 2003)
In occasione dell'uscita nei cinema della versione rimasterizzata in 4K (in Italia dal 12 al 15 dicembre 2024) in contemporanea in più di 40 paesi, l’album Discovery: Interstella 5555 Edition sarà ripubblicato in edizione limitata con l'artwork originale dell'edizione giapponese, gli adesivi e la card del Daft Club, diventata un vero e proprio oggetto da collezione dopo la sua uscita originale. L'edizione limitata sarà composta da 5555 vinili dorati, 5555 CD numerati e 25.000 vinili neri.