Alexei Fedorovic Vlassov, colonnello dello spionaggio sovietico, si sottrae, all'aeroporto di Orly, a due funzionari del suo paese che lo stavano imbarcando su un aereo per Mosca, e chiede asilo politico negli Stati Uniti. Trasportato da Parigi a New York, egli rivela - dopo essere stato sottoposto alla prova della "macchina della verità" - i nomi di alcune spie dei sovietici annidati negli alti comandi della NATO e nel servizio segreto francese. Appena il capo della CIA, Allen Davies, comunica ai suoi colleghi europei i nomi dei doppiogiochisti, ne segue, tra costoro, un'ondata di presunti suicidi. Si salvano soltanto, rifugiandosi in Russia, due spie inglesi che Davies ha aggiunto all'elenco di sua iniziativa, e il francese Berthon. La fuga dei due britannici, i cui nomi erano noti soltanto a Philip Boyle, funzionario dell'intelligence Service, consente a Davies di scoprire la verità.
LIBRO "LE 13EME SUICIDE" DI PIERRE NORD
Attore | Ruolo |
---|---|
Yul Brynner | Vlassov |
Henry Fonda | Davies |
Dirk Bogarde | Boyle |
Philippe Noiret | Berthon |
Michel Bouquet | Tavel |
Martin Held | Lepke |
Farley Granger | L'Esperto |
Virna Lisi | Annabel |
Guy Trajean | Deval |
Marie Dubois | Suzanne |
Elga Andersen | Kate Cross |
André Falcon | Diplomatico |