Guendalina è una ragazza giovanissima, figlia di un ricco ingegnere, che insieme ai genitori passa le vacanze al mare, a Viareggio. Ella ha intorno a sè un gruppo di giovani e spensierati amici e, piuttosto viziata in famiglia, ama essere corteggiata; ma ha un carattere autoritario e alquanto scontroso. I suoi genitori, Francesca e Guido, ancora giovani, non vanno d'accordo, perchè lei rimprovera a lui le numerose avventure extraconiugali. In casa Guendalina tiene le parti del padre, dal quale ottiene tutto cio' che vuole; benchè la madre cerchi da farle comprendere le proprie ragioni. Il dissidio dei genitori prolunga la loro permanenza a Viareggio; ma, mentre molti dei giovani amici sono partiti, Guendalina si accorge delle particolari attenzioni che le usa Oberdan, un giovane e timido studente d'architettura. Quando questi va a caccia, ella vuole seguirlo, procurandogli del guai e facendogli sequestrare il fucile. La ragazza parla all'amico dei dissidi esistenti tra i suoi genitori e gli racconta come questi pensino di separarsi; la loro amicizia si fa più sentita e sincera, tanto che Guendalina non disdegna di passare la notte in casa di Oberdan, per aiutarlo, com'ella dice, a studiare, nonostante i timidi rimbrotti della madre di lui. Al ritorno a casa trova i genitori preoccupati per la sua assenza: il padre mostra maggiore comprensione, aiutandola poi a ritrovare l'amico che intanto è stato promosso agli esami. Mentre a poco a poco l'amicizia tra i due giovani si trasforma in amore, anche i genitori, che hanno trovato nell'affetto della figliola un punto d'incontro, si riconciliano e decidono di fare un lungo viagglo. Per Guendalina è un momento assai duro: giacchè mentre gioisce per la riconciliazione dei genitori, è costretta a lasciare Oberdan. Serie tv, Show e Film su NOW!
"Graziosa e astuta commedia di Valerio Zurlino, che ricama con grande freddezza psicologica sui primi tormenti sentimentali di un'adolescente inquieta e sull'ipocrisia della coppia tipo, interessata solo alla facciata. E anche come scopritore di talenti non ha eguali: vedere per credere la deliziosa esordiente francesina Jacqueline Sassard come surclassa l'insulsa Sylva Koscina". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 21 novembre 2000)
- NASTRO D'ARGENTO PER IL MIGLIOR SOGGETTO E SCENEGGIATURA.- PREMIO DAVID 1957 TARGA D'ORO AD ALBERTO LATTUADA.- PIERO PICCIONI HA FIRMATO LE MUSICHE COME PIERO MORGAN.- LO SCENOGRAFO MAURIZIO CHIARI E' ACCREDITATO COME MAURIZIO SERRA CHIARI.
Attore | Ruolo |
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Jacqueline Sassard | Guendalina Redaelli |
Raf Vallone | Suo Padre Guido |
Sylva Koscina | Francesca Rodaelli Sua Madre |
Raf Mattioli | Oberdan Pancani |
Leda Gloria | Madre Di Oberdan |
Lilli Cerasoli | Bianchina Norman |
Enzo Cerusico | Il Postino |
Giancarlo Cobelli | Il Barbiere |
Antonio Mambretti | L'Industriale |
Carla Gravina | Un'Amica |
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