TRAMA EILEEN
Eileen, film diretto da William Oldroyd, è ambientato nella Boston degli anni '60 e racconta la storia di Eileen (Thomasin McKenzie), una donna timida e quasi invisibile agli occhi altrui, che vive in una squallida casa e lavora in una struttura carceraria. Condivide la casa con il padre violento e alcolista, mentre sul posto di lavoro la donna è stata emarginata dai suoi colleghi.
Le cose cambiano con l'arrivo di Rebecca (Anne Hathaway), la nuova psicologa del carcere che si unisce al personale della prigione. Elegante e disinvolta, ma dipendente dall'alcol, Rebecca affascina con la sua personalità sin da subito Eileen.
Grazie alla nuova arrivata, Eileen sembra vedere una luce nell'oscurità della sua vita, ma l'amica la trascinerà in qualcosa di davvero pericoloso, che potrebbe distruggere completamente la sua vita...
CRITICA DI EILEEN
Eileen è un thriller atipico, perché non cerca l'ambiguità della sua protagonista in funzione di giochi linguistici o prevedibili colpi di scena: la confusione della ragazza è quella del pubblico, che condivide con il personaggio un percorso di autodeterminazione, "deviata" da quello che il triste mondo intorno le suggerisce. La suspense è nel modo in cui il regista William Oldroyd e l'autrice del romanzo Ottessa Moshfegh ci impediscono di costringere il personaggio nelle convenzioni narrative in cui vorremmo scivolare. Eileen è una vera antieroina. (Domenico Misciagna - Comingsoon.it)
Eileen: leggi la nostra recensione completa del film.
