Commando, è un film d’azione del 1985, diretto da Mark L. Lester. John Matrix, (Arnold Schwarzenegger), aitante colonnello dei marines in congedo, viene avvisato dal suo ex generale, Franklin Kirby, che la sua vita è in serio pericolo. Matrix, che ha deciso di stare fuori dal giro, stanco di dover combattere, sta trascorrendo dei giorni tranquilli nella sua villa sperduta tra le montagne, in compagnia della figlia di 10 anni, Jenny. Ma una squadriglia di pericolosi criminali si è messa sulle sue tracce. Purtroppo il colonnello colto di sorpresa non riesce ad impedire che le guardie, destinate a proteggerlo, vengano brutalmente uccise dai feroci banditi. Questi ultimi approfittano del momento di confusione per rapire Jenny e catturare Matrix, preso alla sprovvista.
Tra la banda di mercenari c’è anche Bennett, ex membro della squadra di Matrix da lui allontanato per i suoi modi eccessivamente brutali. I sequestratori, capeggiati da un aspirante dittatore di nome Arius (Dan Hedaya), minacciano di uccidere la bambina se il colonnello non commetterà per loro conto un assassinio politico. Arius infatti è intenzionato a salire al potere e vuole per questo uccidere il leader del suo paese natio, Val Verde. Ma il folle fuorilegge per raggiungere il suo obiettivo ha bisogno proprio di Matrix, il quale ha una certa familiarità con il capo politico in questione.
L’uomo riuscirà a scappare e si troverà a fronteggiare la banda di malviventi senza scrupoli, utilizzando tutta la sua forza e la sua astuzia pur di sconfiggere i suoi nemici e cercare di liberare l'adorata figlia. Ad aiutare Matrix in questa complicatissima situazione ci sarà Cindy (Rae Dawn Chong), un’affascinante hostess di colore, che arriverà ad affezionarsi seriamente all’ex colonnello.
"La risposta di Schwarzenegger a 'Rambo': costato poco e diretto da un regista non particolarmente adatto, il film ha avuto un clamoroso successo. Eppure a ben guardare, è un manuale di fantascienza violenta con Schwarzenegger al posto dell'astronave. Tempo perso." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)"Nonostante le intenzioni umoristiche della sceneggiatura, rintracciabile nei dialoghi, è un film di azione violenta fine a se stessa. Non mancano due o tre trovate visive di pregio. Per i piatti del genere è vendibile." (Laura e Morando Morandini, Telesette)"E' un film che nonostante le innumerevoli morti, violenze senza risparmio, uso indiscriminato e continuo di armi più o meno sofisticate è permeato di umorismo: sia il protagonista sia altri personaggi fanno frequenti battute di spirito che sdrammatizzano la violenza stessa dell'intera pellicola. Buona la scena dell'inseguimento delle automobili; decisamente esagerate, fracassone e fuori misura alcune scene e situazioni (si pensi a Matrix - Superman - Tarzan al supermercato o sull'isola sovraccarico fino al limite di armi. La facilità con cui Matrix supera ogni ostacolo ci ricorda James Bond davanti al quale le difficoltà sembravano diminuire o svanire del tutto come per incanto. E' certamente un film che non va preso sul serio ma che in fondo coinvolge: d'altra parte il protagonista non è né un duro né un violento per natura. Egli infatti non vorrebbe tornare alla lotta, vi è costretto suo malgrado ed alla fine, quando tutto è risolto, pensa solo a stare in pace con i suoi cari." (Segnalazioni Cinematografici, vol. 100, 1986)
Il film riscosse un buon successo commerciale, ottenendo anche una candidatura ai Saturn Award nel 1986 nella categoria Migliori effetti speciali.
Nel 1986 venne scritto un sequel di Commando. L’autore, Steven E. de Souza, si basò sul romanzo Nothing Lasts Forever di Roderick Thorp, ma il protagonista del film, Arnold Schwarzenegger non accettò di interpretare nuovamente il ruolo. La sceneggiatura venne riscritta per un nuovo film, interpretato da Bruce Willis: Trappola di cristallo.
Il centro commerciale Sherman Oaks Gallery, in cui furono girate alcune scene del film, è lo stesso di Terminator 2 - Il giorno del giudizio uscito nel 1991.
In realtà Vernon Wells non superò le audizioni per interpretare il ruolo di Bennett, assegnato inizialmente ad un altro attore. Il regista Mark L. Lester però licenziò presto l’attore scelto, assumendo infine Wells. I vestiti indossati da Wells nel film sono molto stretti, proprio perché erano stati ideati per l’attore licenziato, decisamente più minuto di Vernon.
Sul set del film nacque una bella amicizia tra Arnold Schwarzenegger e Vernon Wells.
Matrix (Arnold Schwarzenegger): Per favore, non disturbate il mio amico, è stanco morto. Matrix: Sai, quand'ero ragazzo, e il Rock & roll arrivò nella Germania dell'Est, i comunisti dissero che era un ballo sovversivo. Eh, forse avevano ragione. Cindy (Rae Dawn Chong): Mi spiega qualcosa, per favore? Matrix: Un amico di vecchia data vuole eliminarmi... Cindy: C'è da capirlo, la conosco da cinque minuti, ma vorrei eliminarla anch'io!
Attore | Ruolo |
---|---|
Arnold Schwarzenegger | Colonnello Matrix |
Rae Dawn Chong | Cindy |
Dan Hedaya | Arius |
Vernon Welles | Bennett |
James Olson | Generale Kirby |
Drew Snyder | Lawson |
David Patrick Kelly | Sully |
Gary Carlos Cervantes | Diaz |
Michael Delano | Forrestal |
Bill Duke | Cooke |
Sharon Wyatt | Leslie |
Michael Adams | Harris, Uomo Di Kirby |
Alyssa Milano | Jenny |
Bob Minor | Jackson, Uomo Di Kirby |