Tra la parodia e la storia vera, Chi m'ha visto, il film diretto da Alessandro Pondi, racconta la strampalata vicenda di Martino Piccione (Giuseppe Fiorello), talentuoso musicista pugliese che imbraccia la chitarra per cantanti italiani di fama internazionale ed esegue trascinanti assoli all'ombra dei riflettori. Ossessionato dall'idea di guadagnare il centro del palcoscenico e conquistare la fama che merita, Martino mal sopporta le ironie e le grette provocazioni della gente del paese, nel quale torna alla fine di ogni tour o concerto. D'altra parte lui stesso riconosce che il mondo dello spettacolo è fatto così: non conta quanto vali, conta quanto appari. Grazie all'aiuto dell'incosciente Peppino (Pierfrancesco Favino), un "cowboy di paese" senza troppi fronzoli per la testa, un piano bislacco per attirare l'attenzione dei media prende forma: sfruttando la conformazione del territorio e la scoperta del nascondiglio perfetto, Martino organizza la propria sparizione. Il gesto estremo porterà a conseguenze davvero inaspettate.
Ambientata nella Puglia dei nostri giorni ed ispirato ad una storia vera, il film riflette all'interno di un contesto allegro e spensierato l'amara realtà in cui viviamo: spesso in nome di una esagerata ed effimera apparenza, dimentichiamo la sostanza delle cose.
Sfruttando il talento di Pierfrancesco Favino nell’imitare qualsiasi accento o dialetto, Alessandro Pondi lo rende protagonista, insieme a Giuseppe Fiorello, di una commedia made in sud che manca di personaggi di grande spessore psicologico e di una solida sceneggiatura. Le tematiche esplorate, con la dialettica fra l’essere e l’apparire e l’ossessione per il successo, sono però interessanti e la premessa narrativa di una sparizione per finta accattivante. I duetti fra i protagonisti sono spiritosi, ma non salvano il film da un certo bozzettismo e da più di un'ingenuità. (Carola Proto - Comingsoon.it)
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Il film è ispirato alla vera storia del musicista Martino De Cesare, chitarrista jazz e pop, nato a Taranto nel 1967. Collaboratore di grandi artisti come Eugenio Bennato e Tony Esposito, De Cesare ha scritto il soggetto di questo film da cui poi Alessandro Pondi, Giuseppe Fiorello e Paolo Loglie hanno tratto la sceneggiatura.
Attore | Ruolo |
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Pierfrancesco Favino | Peppino |
Mariela Garriga | Martino |
Dino Abbrescia | Tony Pettinato |
Mariolina De Fano | Natuzza |
Michele Sinisi | Maresciallo Fagiano |
Maurizio Lombardi | Don Julio |
Francesco Longo | Elmo |
Gianni Colajemma | Rocco |