Amori e disastri è una commedia diretta da David O. Russell.
A New York vive Mel (Ben Stiller), orfano adottato in tenera età dalla famiglia ebrea Coplin. L’uomo è felicemente sposato con Nancy (Patricia Arquette) e da pochi mesi è diventato padre. Tuttavia la coppia non riesce a mettersi d’accordo su quale nome dare al primogenito: Mel crede infatti che solo dopo aver incontrato i suoi genitori biologici ed essere entrato in contatto con le proprie radici, potrà dare un nome adatto al figlio.
Con l’aiuto di Tina Kalb (Téa Leoni), avvenente studentessa di psicologia e impiegata in un’agenzia di adozioni, l'uomo decide d’intraprendere un viaggio alla ricerca delle sue origini. Così Mel, Nancy, Tina e il piccolo partono insieme per la volta di San Diego, dove dovrebbe trovarsi la vera madre di Mel.
Tuttavia il percorso si rivela più complicato del previsto: dopo incidenti di ogni tipo, fraintendimenti, identità sbagliate e tradimenti in giro per gli Stati Uniti, l’uomo si domanda se tutta la fatica fatta è servita veramente a fare chiarezza nella sua vita o solo a complicarla di più...
"Probabilmente il modello che lo sceneggiatore-regista Russell, qui al suo secondo film dopo 'Spanking the Money' (1994), ha in mente sono le commedie degli anni 40 di Preston Sturges con la loro caustica irrisione dei costumi e dei miti americani. C'è, poiché i tempi sono cambiati e la censura ha allentato le briglie, una maggiore spregiudicatezza in materia sessuale, ma non è detto che sia un vantaggio poiché si risolve soltanto in dialoghi più espliciti sul sesso orale, l'omosessualità, la bisessualità. Non tutte le situazioni comiche hanno esiti divertenti anche perché in Russell lo sceneggiatore vale più del regista, ma il confronto tra le due coppie di genitori - quella nevrotica e ansiosa Tyler-Segal e quella dei figli dei fiori invecchiati Tomlin-Alda - è tutto da godere. Tra gli attori, comunque, il reparto femminile batte quello maschile". (Morando Morandini, 'Il giorno', 29 maggio 1997)"Ecco un titolo che non passerà alla storia del cinema né a quella della commedia ma che segna un punto capitale nell'evoluzione dei gusti e degli stili di fabbricazione. Premio del pubblico al Sundance Festival di Robert Redford, diretto dal giovane David O. Russell, 'Wlirting With Disaster' è infatti una sit-com al cubo, una screwball comedy anni 30 velocizzata e concentrata come un microprocessore, un catalogo di spunti comici (spesso irresistibili, siamo onesti) così traboccante e affastellato da generare paradossalmente sazietà, sconforto, perfino un certo tedio, come quando prendiamo troppe pietanze al buffet e ci viene la nausea". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 28 maggio 1997)"Se nell'impostare personaggi e situazioni, il film scritto e diretto da David O'Russell risente di una certa meccanicità, presto lievitano alcune trovate molto divertenti e le occasioni per farsi due risate a base di ben oliato umorismo ebraico non mancano. Soprattutto quando sono in scena attori cornici della classe del papà adottivo George Segal e degli irresistibili genitori naturali Alan Alda e Lily Tomlin". (Alessandra Levatesi, 'La Stampa', 27 maggio 1997)
Il film è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes nel 1996.
Attore | Ruolo |
---|---|
Ben Stiller | Mel Coplin |
Patricia Arquette | Nancy Coplin |
Téa Leoni | Tina Kalb |
Mary Tyler Moore | Signora Coplin |
George Segal | Signor Coplin |
Alan Alda | Richard Schlicting |
Lily Tomlin | Mary Schlicting |
Glenn Fitzgerald | Lonnie Schlicting |
Josh Brolin | Tony |
John Ford Noonan | Mitch |
Richard Jenkins | Paul |
Patrick David Kelly | Fritz Boudreau |
Cynthia Lamontagne | Sandra |
Charlet Obery | Signora Della Pensione |
Beth Ostrosky | Jane |
Celia Weston | Valerie Swaney |