Bianca Atzei, dall'ospedale dov'è ricoverata aggiorna i fan sulle sue condizioni di salute
Ricoverata urgentemente nei giorni scorsi, la cantante Bianca Atzei era sparita dai social, facendo preoccupare i fan. Solo oggi, è riapparsa per rassicurarli sulle sue condizioni di salute. Ecco cos'ha detto.
Ricoverata nei giorni scorsi alla clinica Mangiagalli di Milano, la cantante Bianca Atzei ha trascorso dei momenti davvero difficili: incinta di 9 mesi, ha dovuto affrontare una brutta infezione polmonare, degenerata in polmonite che l'ha molto spossata. Il compagno Stefano Corti è sempre stato al suo fianco e ha aggiornato i fan sugli sviluppi della vicenda, fin quando, oggi, la cantante non è tornata lei stessa sui social e dal letto d'ospedale in cui riposa, ha voluto raccontare la sua disavventura.
Bianca Atzei racconta ciò che ha vissuto: "Ho rischiato di dover partorire"
Prima con una storia in cui ringraziava i medici del Mangiagalli per come si sono occupati di lei e poi con un video, Bianca Atzei ha raccontato di essersela vista molto male in questi giorni:
"Ho passato giorni complicati, con esisti sempre in peggioramento per colpa di un'infezione. Ho rischiato di dover partorire e fare le trasfusioni. Sono stata fortunata, sono stata in mani di grandi Dottori che orlre ad aver usato la loro professionalità, ci hanno messo il cuore. Hanno curato subito l'infezione e dopo qualche giorno si è ristabilito tutto."
La cantante è in attesa del primo figlio dal compagno e dopo la dolorosa esperienza dell'aborto, vissuta l'anno scorso, non vede l'ora di stringere tra le braccia il piccolo Noah Alexander: "Non vedo l'ora di tenerlo in braccio e sono sicura che subito passerà questa paura che ho provato". La cantante ha poi ringraziato i fan per tutti i messaggi e l'affetto che le hanno dimostrato, grazie al quale non si è mai sentita sola.
"Sto nettamente meglio, il mio bambino sta bene, è sempre monitorato 24 ore su 24, è qui nella mia pancia, protetto. Ringrazio l'equipe che mi ha coccolato, i medici che mi sono stati vicini e hanno cercato di capire il problema, la mia ginecologa, oramai un'amica. Spero di tornare presto a casa, finalmente respiro meglio, gli esami vanno meglio. La mia priorità è sempre stata quella di aver cura e proteggere il mio bimbo."