Woody, documentario scritto e diretto da Robert B. Weide, racconta la lunga carriera del regista Woody Allen in tutte le sue sfaccettature artistiche. Sullo schermo scorrono immagini inedite, spezzoni di interviste, dichiarazioni dello stesso protagonista, frammenti dei film che hanno segnato la storia del cinema e caratterizzato lo stile di Allen.
Non c’è solo l’artista, però: si parte dall’uomo, da Allen Königsberg, dalla sua vita, dal quartiere di Brooklyn in cui è cresciuto e dai racconti speciali su sua madre e sua sorella. Ironico, pungente, discreto: il regista newyorkese parla direttamente allo spettatore. Il filo conduttore del documentario, che unisce la corposa filmografia al suo vissuto personale, è proprio Woody, nella sua essenza più assoluta.
Riduzione cinematografica di un documentario di quasi quattro ore realizzato per il network televisivo pubblico statunitense, anche in questo cut per il grande schermo il film di Weide non ha perso la sua capacità di interessare e intrattenere, il suo stile diretto e privo di sovrastrutture, la sua intrinseca natura di omaggio. E, ancor di più, non ha perso la sua efficacia nel ritrarre, senza necessariamente voler svelare, il grande mistero legato al genio e alla carriera di Woody Allen. (f.g.)
Il film è stato presentato al Festival di Cannes nel 2012.
Attore | Ruolo |
---|---|
Woody Allen | se stesso |
Letty Aronson | se stesso |
Marshall Brickman | se stesso |
Josh Brolin | se stesso |
Dick Cavett | se stesso |
Penélope Cruz | se stessa |
Larry David | se stesso |
John Cusack | se stesso |