LA TRAMA DI WHITE RIVER KID
TRAMA BREVEFrate Edgar è un Piccolo Fratello di St. Mortimer in missione divina in una città dell'Arkansas per raccogliere fondi per i bimbi non vedenti. Un giorno gli capita di aiutare Morales Pittman, un immigrato clandestino, in un rischioso attraversamento di confine. Poco dopo i due vengono rapinati da White River Kid, un pluriomicida noto per avere una farfalla tatuata sulla guancia destra. Il ricercato considera Frate Edgar un'anima gentile e lo risparmia. Il favore gli verrà restituito pochi giorni dopo quando Kid, insieme alla sua ingenua fidanzata Lisa, sta per essere arrestato dallo sceriffo locale. I quattro vanno poi verso Block Island per organizzare il matrimonio di Kid e Lisa alla presenza dei genitori di lei. Ma la polizia è sulle loro tracce.....TRAMA LUNGANelle vaste campagne dell'Arkansas, stanno scappando fra Edgar, un religioso in missione divina, e Morales, un immigrato clandestino. Lungo la strada sul loro furgone salgono anche il killer White River Kid e la sua amica Lisa. Il gruppo si dirige verso una località chiamata Lomal Fall. Incontrano due rissosi e li fanno fuori. In un locale c'è lo sceriffo Becker, che deve affrontare le elezioni, e vorrebbe catturare i malviventi. Arrivati a Lomas, i quattro vanno a casa dei genitori di Lisa. Qui c'è anche il fratello di lei Reginald, che è infortunato ad una mano per colpa della ditta presso cui lavora. Lui non vorrebbe fare niente, ma Morales lo sollecita, e infine lo accompagna in città per preparare la causa legale. In seguito fra Edgar celebra il matrimonio tra Kid e Lisa. Quindi il frate capita nella casa vicina, dove abita Eva, una signora cieca di età matura. Intanto lo sceriffo bracca i fuggitivi, ma è Ralph, un uomo d'affari in combutta con lui, ad uccidere Kid. Allora Morales fa fuori Ralph. Lisa a casa rimane con i soldi lasciati dagli altri. Al momento opportuno, Lisa smette la finzione e rivela di non essere cieca. Allora lei e Edgar salgono su una macchina e scappano. Nel frattempo anche lui le dice che non è mai stato un frate.
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RECENSIONE
"La fuga di Hot Springs e Little Rock, luoghi topici del western, ha una geometria spettacolare tradizionale e sufficiente. Regista è il Glimcher che aveva già diretto Banderas in 'Mambo King'. Ma a parte le battute che sostiene Hoskins, e alcuni duetti alla 'buddy buddy', la corsa è stanca e la maniera è sempre dietro l'angolo. Quasi potabile". (Silvio Danese, 'Il giorno', 11 maggio 2001) "Tratto da un romanzo di John Fergus Ryan, il film ha avuto diverse traversìe in fase di progettazione, realizzazione e sfruttamento commerciale: il mensile cinematografico 'Ciak' sostiene che in Bulgaria lo si trova già in videocassetta, mentre negli Stati Uniti non è sinora mai uscito". (Lietta Tornabuoni, 'la Stampa', 11 maggio 2001)
SOGGETTO DI WHITE RIVER KID
OMONIMO ROMANZO "I PICOCLI FRATELLI DI S. MORTIMER" DI JOHN FERGUS RYAN
INTERPRETI E PERSONAGGI DI WHITE RIVER KID
