Volver, film diretto da Pedro Almodóvar, racconta la storia di due sorelle orfane, Raimunda (Penélope Cruz) e Sole (Lola Dueñas), che abitano a Madrid nonostante siano originarie di un paese de La Mancia. Qui vivono ancora Agustina (Blanca Portillo), una cara amica, e la zia Paula (Chus Lampreave), molto vecchia e malata, a cui sono molto legate. Improvvisamente l’anziana donna muore e, quando le due sorelle si confrontano in merito alla vicenda, Raimunda sembra distratta perché ha un grosso fardello a cui pensare: suo marito Paco (Antonio de la Torre) è stato ucciso dalla figlia (Yohana Cobo), che porta lo stesso nome della zia, per salvarsi da una violenza sessuale.
Così decidono di nascondere il cadavere dell’uomo. Nel frattempo Sole va al funerale della zia e lì ascolta qualche pettegolezzo su alcuni episodi paranormali legati allo spirito di Irene (Carmen Maura), sua madre. Questa, sotto forma di un fantasma alquanto atipico, si traferirà a casa di sua figlia spacciandosi per un'immigrata russa. Raimunda intanto riceve in consegna dal suo titolare, Emilio (Carlos Blanco), le chiavi del suo ristorante, con il compito di mostrarlo a eventuali compratori interessati. Lei, però, decide di avviare un’attività clandestina, cucinando per una troupe cinematografica che sta lavorando in zona. A peggiorare la situazione è Agustina che, scoprendo di essere malata di cancro, chiede alle due sorelle di aiutarla a ritrovare sua madre interrogando lo spirito di Irene. Ed è proprio durante il confronto col fantasma che si scopre quale terribile segreto si cela dietro la scomparsa della loro mamma anni prima. Quello che le due donne scopriranno le sconvolgerà nel profondo e cambierà completamente il senso delle loro esistenze.
La pellicola è stata presentata in concorso al Festival di Cannes (2006), ottenendo il premio per la Migliore sceneggiatura e per la Migliore interpretazione femminile a Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo e Blanca Portillo.
Il film ha ricevuto un Nastro D’Argento come Migliore film europeo, una nomination al Premio Oscar e ai David di Donatello, e due candidature ai Golden Globes (2007). Il titolo della pellicola, Volver, vuol dire “tornare”, come il nome del tango cantato da Penelope Cruz in una scena.
Ne Il fiore del mio segreto di Almodovar, la protagonista scrive un romanzo che viene rubato e adattato a sceneggiatura. Dalla trama di questo libro nasce la storia di Volver.
Attore | Ruolo |
---|---|
Penélope Cruz | Raimunda |
Lola Dueñas | Soledad |
Blanca Portillo | Agustina |
Carmen Maura | Nonna Irene |
Yohana Cobo | Paula, figlia di Raimunda |
Chus Lampreave | Zia Paula |
Antonio de la Torre | Paco, marito di Raimunda |
Carlos Blanco | Emilio |
María Isabel Díaz | Regina |
Neus Sanz | Inés |
Carlos García Cambero | Carlos |
Leandro Rivera | Barman |
Yolanda Ramos | Presentatrice televisiva |
María Alfonsa Rosso | Vicina |
Fanny de Castro | Vicina |
Concha Galán | Vicina |
Isabel Ayúcar | Vicina |
Natalia Roig | Vicina |
Pepa Aniorte | Vicina |
Elvira Cuadrupani | Vicina |
Eli Iranzo | Vicina |
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