Tre uomini e una gamba, il film diretto da Massimo Venier, ha inizio il 31 luglio.
Aldo, Giovanni e Giacomo partono per raggiungere le loro famiglie in vacanza in Puglia.
Aldo e Giovanni sono sposati con due sorelle, Giacomo è fidanzato con la terza e il loro matrimonio si celebrerà due giorni dopo proprio in Puglia.
I tre lavorano in un negozio di proprietà del suocero, un arricchito, volgare e arrogante, che da sempre li tiranneggia sia sul lavoro che in famiglia; Aldo, Giovanni e Giacomo non hanno mai reagito alle angherie del vecchio, sia per la loro innata codardia, sia per timore di perdere il lavoro. I tre oltre al lavoro, si frequentano di rado e non si trovano particolarmente simpatici.
Giovanni è pignolo e cinico, odia animali e bambini perché sporcano e fanno casino, ci tiene a fare sempre bella figura col suocero e dei tre è il più autoritario.
Giacomo è disordinato, si atteggia ad amante dell'arte (in particolare cinema d'autore e musica rock); da adolescente si è fatto tutte le malattie esistenti, è ipocondriaco, mangia e beve solo schifezze ed è l'unico fumatore.
Aldo è svagato, distratto, naif. Ama gli animali ed è l'unico meridionale. E' tenero, buono ma un po' ignorante.
Oltre a dover raggiungere le famiglie per il matrimonio, i tre hanno un'altra incombenza: portare in Puglia una costosissima gamba di legno, ultima fatica del celebre scultore americano Michel Garpez.
Il film è un viaggio durante il quale, tra mille vicissitudini e l'incontro con Chiara (Marina Massironi), i tre gradualmente si scoprono amici e, insieme, si rendono conto della meschinità della loro vita fino al punto di decidere di cambiarla drasticamente.
"E Giacomino si sposa". Proprio così, per l'esordio al cinema il trio di maggior successo della televisione italiana fra anni '90 e 2000, quello composto da Aldo, Giovanni e Giacomo, non si limita al compitino, ma costruisce una storia on the road con tutti i crismi. La loro cinefilia viene confermata da una vicenda che parte dai caratteri che già conosciamo dei tre, così come le loro tipiche interazioni, ma non si limita a sketch uno via l'altro. Divertente ma anche malinconico percorso di tre quarantenni incapaci di crescere, il film dimostra il loro amore per il cinema, fra citazioni garbate e il piacere di muoversi fra generi diversi. Vedi, al riguardo, i tre veri e propri corti inseriti all'interno: un thriller di mafia, un film neorealista e uno horror gotico. Convincenti gli attori di supporto, come la "solita" Marina Massironi e Carlo Croccolo. (Mauro Donzelli - ComingSoon.it)
Leggi la recensione completa di Tre uomini e una gamba.
Giovanni: Anche il capitano del Titanic lo diceva: "Ma no, ma no, è solo un rumorino! Da niente!".
Aldo: A volte dorme di più lo sveglio che il dormiente!
Una rondine non vola solo e sempre a primavera.
Aldo: Buona questa cadrega!
Giovanni: Ah, la mela sarebbe la cadrega?
Giovanni: Questo qui si deve sposare e siamo in ritardo di una vita... il dietro della macchina... completamente sfasciato... ci ha affidato un bulldog e gli riportiamo... un toporagno... e una gamba da trecento milioni è in mano a una banda di muratori marocchini! Ditemi voi...
Giacomo: Dai, su, sbrigati, scendi, che dobbiamo anche ritirare il pacco, dai!
Aldo: Va be', finisco di mangiare la peperonata e scendo!
Giovanni: Peperonata? Alle otto del mattino? Mezzogiorno... topi morti?
Chiara: E così domani ti sposi?
Giacomo: Sì, ma niente di serio.
Attore | Ruolo |
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Aldo | Aldo |
Giovanni | Giovanni |
Giacomo | Giacomo |
Marina Massironi | Chiara |
Carlo Croccolo | Il Suocero |
Luciana Littizzetto | La Promessa Sposa |
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