Torneranno i prati, il film diretto da Ermanno Olmi, è ambientato nel 1917 e si svolge nella trincea degli Altipiani, nel territorio delle Prealpi Venete, nella provincia di Vincenza ed in quella di Trento.
Siamo durante la prima guerra mondiale, violenti scontri, tanto sangue e sofferenza stanno mettendo a dura prova i governi occidentali. Le vicende narrate nel film sono realmente accadute e si svolgono nel tempo di una sola lunga e fredda notte sul fronte italiano nordorientale, su un grande e isolato altipiano dove è presente una montagna che da posto di pace e tranquillità si trasforma in un luogo in cui si muore.
Un gruppo di soldati italiani, che sta combattendo per la Patria e per la propria salvezza, deve fare i conti con le atrocità e la violenza della guerra, su un avamposto ad alta quota, vicinissimo alle linee nemiche, che vede intono a se solo neve e silenzio. I soldati tentano di alleggerire i momenti di tensione attraverso i racconti delle loro vite da civili. La loro quotidianità è fatta d'interminabili attese e di attimi imprevedibili, dove anche se la paura, il freddo e la stanchezza prendono il sopravvento, è necessario rimanere lucidi.
Il film si ispira al racconto "La paura", scritto da Federico De Roberto nel 1921.
Il film include filmati girati durante la prima guerra mondiale.
Attore | Ruolo |
---|---|
Claudio Santamaria | Ufficial eterritoriale |
Alessandro Sperduti | Il tenentino |
Francesco Formichetti | Il capitano |
Andrea Di Maria | conducente mulo |
Camillo Grassi | L'attendendte |
Niccolò Senni | Il dimentivcato |
Domenico Benetti | Il sergente |
Ecco tutti i premi e nomination David di Donatello 2015
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 2015