Terra straniera, film diretto da Daniela Thomas e Walter Salles narra una storia ambientata agli inizi degli anni Novanta: dopo trent'anni di dittatura militare, finalmente in Brasile viene regolarmente eletto il presidente Fernando Collor. Il programma economico nel politico getta però la nazione nel caos, che si vede confiscare i propri beni. Come conseguenza di ciò molti giovani fuggono all’estero, con la speranza di trovare un futuro migliore.
In questo contesto vive Paco (Fernando Alves Pinto), giovane brasiliano, figlio di padre spagnolo e madre portoghese. Dopo la morte di quest’ultima, il ragazzo sogna d’intraprendere un viaggio per conoscere la terra natia della madre. Non avendo un soldo dopo la confisca di Collor, Paco accetta di consegnare un misterioso pacco in Portogallo per conto dell’ambiguo Igor (Luís Mello), in cambio del costo del biglietto dell’aereo.
Giunto a Lisbona, il giovane incontra Alex (Fernanda Torres), una brasiliana che lavora come cameriera e vive con Miguel (Alexandre Borges), un musicista eroinomane. La situazione precipita quando Paco perde il pacco ed è costretto a fuggire in Spagna per non essere preso da alcuni banditi…