TRAMA SCUOLA DI POLIZIA 2: PRIMA MISSIONE
Scuola di polizia 2 - Prima missione è un film del 1985 diretto da Jerry Paris, secondo capitolo della ormai celebre saga comica.
Carey Mahoney (Steve Guttenberg) e i suoi compagni Larvell Jones (Michael Winslow), Eugene Tackleberry (David Graf), Moses Hightower (Bubba Smith), Laverne Hooks (Marion Ramsey) e Douglas Fackler (Bruce Mahler) si sono finalmente diplomati all’accademia di polizia e sono pronti per combattere dei veri delinquenti.
Il gruppo viene spedito nel sedicesimo distretto di New York, quello col tasso più alto di criminalità, dove a dirigere le operazioni è il capitano Pete Lassard (Howard Hesseman). Il commissario Henry Hurst, stufo della situazione disastrosa che imperversa in quel distretto, dà a Lassard un ultimatum: se non riuscirà a diminuire il tasso di criminalità della sua zona di competenza entro un mese, verrà rimpiazzato da un altro capitano. Ed è qui che entrano in gioco Mahoney e i suoi colleghi: sono proprio loro incaricati di risolvere la situazione, in special modo devono acciuffare la gang di Zed, uno dei più forti delinquenti del quartiere. Ma il tenente Mauser, che spera di prendere il posto di Lassard, cercherà in ogni modo di mettere i bastoni tra le ruote ai novellini...
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CRITICA DI SCUOLA DI POLIZIA 2: PRIMA MISSIONE
"A un anno di distanza, ecco il seguito di uno dei maggiori successi comici degli anni ottanta. Purtroppo il film dimostra come 'Scuola di polizia' non sia stato altro che un episodio segnato da un'irripetibile fortuna." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)"Secondo della serie e quasi migliore del primo. Non ci si annoia. I ragazzi li conosciamo già dal primo episodio. Sono simpatici, giocherelloni, grossolani. C'è qualche pesantezza di troppo ma meno frammentarietà del primo." (Laura e Morando Morandini, Telesette)"Questi bravi ragazzi li avevamo già visti in un precedente film di titolo analogo. Non è che il numero della serie vari molto la tematica e le loro avventurose imprese. Ma alla fine non ci si annoia. A numeri abbastanza divertenti si alternano spunti più fiacchi e zone più opache: l'insieme sbanda tra gli scherzi di stampo goliardico o da caserma e alcune scenette più gustose. Qualche grossolanità, anche verbale." (Famiglia cristiana tv)
