Sabrina è un film diretto da Sydney Pollack.
La facoltosa famiglia dei Larrabees vive in un’opulenta villa presso Long Island: c’è il primogenito Linus (Harrison Ford), un uomo d’affari dai modi austeri che si occupa dell’azienda familiare, e suo fratello minore David (Greg Kinnear), scapestrato e dongiovanni.
Tra il personale che vive all'interno della tenuta c’è l’autista Tom Fairchild (John Wood) e sua figlia Sabrina (Julia Ormond), una giovane timida e impacciata, perdutamente innamorata di David, che però non l’ha mai degnata di uno sguardo.
Dopo aver passato due anni a Parigi per studiare moda, Sabrina torna a Long Island completamente trasformata: adesso è una donna sofisticata ed elegante, che attira immediatamente le attenzioni del playboy David. Tuttavia, il secondogenito dei Larrabees è ora fidanzato con Elizabeth Tyson (Lauren Holly), la figlia del proprietario di una multinazionale che Linus vuole fondere con l’azienda di famiglia.
Preoccupato che Sabrina possa compromettere la relazione tra David ed Elizabeth - e di conseguenza la fusione aziendale - Linus decide di distrarre la ragazza portandola in giro con lui su isole deserte, chalet e viaggi in aereo. Ma il suo piano non va come aveva immaginato...
"E quando il gelido Linus ('l'unico donatore di cuore vivente al mondo') comincia a corteggiare Sabrina, che essendo tornata da Parigi trasformata in una donna stupenda fa traballare le imminenti nozze d'affari di David, anche Pollack si ricorda di essere il regista di 'Tootsie' e la commedia improvvisamente decolla. I caratteri di contorno si animano; fioriscono battute e situazioni buffe; Harrison Ford, che fin lì sembrava fuori parte, sfodera un fascino e una malinconia insospettati (perché naturalmente anche Linus ha un cuore). Mentre Julia Ormond, smessi gli occhialini e le spalle rigide della ragazza imbranata, si conferma la presenza più magnetica di questi anni. Sorriso asimmetrico, occhi intelligenti, un viso perfetto e irregolare insieme, la sua bellezza schietta, radiosa, inconsueta, pulita, è forse la prima ragione della riuscita del film. O almeno la ragione per cui a Pollack si finisce col perdonare tutto, o quasi: la piattezza della prima parte, l'interclassismo all'acqua di rose, una leggerezza che qua e là sa di rinuncia a graffiare." (Fabio Ferzetti, Il Messaggero, 3/3/96)
Si tratta del remake di Sabrina (1954) diretto da Billy Wilder, basato a sua volta sulla commedia di Samuel A. Taylor.
Prima di prendere in mano il progetto, Sydney Pollack volle l’approvazione di Billy Wilder.
Il ruolo principale fu offerto inizialmente a Winona Ryder, che rifiutò in quanto non si sentiva all'altezza di Audrey Hepburn, la quale interpretò Sabrina nel film originale.
Attore | Ruolo |
---|---|
Harrison Ford | Linus Larrabee |
Julia Ormond | Sabrina Fairchild |
Greg Kinnear | David Larrabee |
Nancy Marchand | Maude Larrabee |
John Wood | Tom Fairchild |
Richard Crenna | Patrick Tyson |
Angie Dickinson | Ingrid Tyson |
Lauren Holly | Elizabeth Tyson |
Dana Ivey | Mack |
Miriam Colon | Rosa |
Elizabeth Franz | Joanna |
Fanny Ardant | Irène |
Valérie Lemercier | Martine |
Patrick Bruel | Louis |
Paul Giamatti | Scott |
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