Mona Lisa smile, il film di diretto da Mike Newell ispirato a una storia vera, è ambientato negli Stati Uniti nel 1953, in piena guerra fredda, tra integrazione razziale e paure di influenze comuniste. Tuttavia, queste tensioni che condizionavano il momento storico statunitense, erano ben distanti dalla realtà che si viveva nella prestigiosa scuola femminile del Wellesley College, nel Massachusetts. Proprio lì, dalla calda e soleggiata California arriva una nuova insegnante: Katherine Watson (Julia Roberts), nubile, di estrazione operaia e soprattutto anticonformista. La giovane donna ricca di ideali riformisti, porta con sé tutto il desiderio di insegnare Storia dell'arte e lo fa in una classe di future appartenenti all'élite dominante. Ma presto si rende conto che lo scopo principale del Collegio, è quello di preparare le studentesse alla vita matrimoniale, diventando quindi mogli perfette e madri amorevoli, il tutto in totale contrasto con i suoi principi.
Comincia così una sottile guerra all'interno dell'istituto. Katherine vuole offrire nuove opportunità alle sue allieve, allargare i loro orizzonti e spiegare loro che non devono essere per forza obbligate a rivestire il ruolo di moglie e di madri, perché la loro libera scelta è fondamentale. Gli insegnerà poi una visione diversa dell'arte, come decifrare il mistero del sorriso della Gioconda e come "leggere" Van Gogh. Tutto questo, la condurrà però allo scontro con il corpo insegnanti del College. Il suo messaggio di rinnovamento e di aperture riuscirà comunque a dare frutti inaspettati, toccando gli animi nel profondo. Quando le rinnoveranno il contratto come insegnante, Katherine finirà, però, per inseguire un nuovo sogno...
"Prepariamoci a una versione edulcorata del bellissimo, per carità, ma già retorico 'L'attimo fuggente'. (...) Il giusto sta nel mezzo, dice il film, e la lezione della prof-femminista seminerà comunque maturazione e consapevolezza. Il posto di lavoro già traballante verrà riconfermato per acclamazione ma la religione della libertà spinge Julia verso nuovi lidi, non senza uno straziante congedo. Lo stile del film è consono al suo contenuto: patinato ma né carne né pesce." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 21 dicembre 2003)"A trentasei anni appena compiuti, Julia Roberts si conferma una delle grandi figure del cinema soprattutto quando incarna un personaggio combattente come nell'oscarizzato Erin Brockovich. Alla stessa schiera appartiene l'immaginaria professoressa di 'Mona Lisa Smile'. Un film di cui Julia è anche coproduttrice, per cui non ci stupiremmo di sapere che è stata lei a suggerire agli scrittori Lawrence Konner e Mark Rosenthal il nome della protagonista, Katharine, in onore della mitica Hepburn prototipo della donna emancipata. (...) La storia del film è quella dello scontro fra due modi di considerare la condizione femminile. Da una parte seguiamo le vicende familiari e le disavventure matrimonial-sentimentali delle ragazze, dall'altra parte c'è la professoressa che esula dai programmi parlando di Pollock e facendo perfino una lezione sulla pubblicità. Il tutto mentre gestisce la propria vita privata con altrettanta indipendenza. Alla fine dell'anno scolastico, a Katharine viene proposta la conferma a patto di impegnarsi a non uscire dal seminato. Come reagisce a tale richiesta, lo si può immaginare. Però i valori che ha trasmesso hanno suscitato nelle allieve una salutare voglia di novità. Tenuto conto che al cinema è più difficile ricostruire gli anni '50 che l'impero romano, il lavoro del regista inglese Mike Newell appare perfetto sul piano dell'ambientazione fra la moda d'epoca, le canzoni e i primi show televisivi. Intorno alla diva Julia prendono risalto altri personaggi femminili: dall'insegnante Marcia Gay Harden, figura di delusa facile all'alcol, alle studentesse Kristen Dunst accanita oppositrice, Julia Stiles e Maggy Gyllenhaal." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 20 dicembre 2003) "Miss Roberts, accesa in un ruolo protofemminista alla Katharine Hepburn, parla di storia dell'arte, passa da Pollock a Van Gogh, ma il vero mistero è cosa nasconda il sorriso rassegnato di Mona Lisa. L'attrice tenta la carta emotiva dell' 'Attimo fuggente': ma il film dell'eclettico Mike Newell non entra nella carne viva, è mosso, professionale, levigato, ma evita di approfondire, non incrocia la poesia, solo manierismi e convenzioni, finendo con spot d'epoca, modernariato puro. Finta la profondità del dialogo, fintamente classica la musica, ma veri i talenti delle tre dotate e datate ragazze che ameranno la ribelle maestrina: Julia Stiles, Kirsten Dunst e Maggie Gyllenhaal." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 20 dicembre 2003) "Non siamo dalle parti del 'Giovane Holden' bensì una versione femminile e molto edulcorata, oltre che qui si ammira la pittura e non Whitman, del già retorico 'L'attimo fuggente', e senza la mano magica di Peter Weir." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 10 gennaio 2004)
Il film mostra una ricostruzione accurata sia storico-scenografica (parte delle riprese si sono svolte proprio nell'antico college di Wellesley) che dei costumi: solo per gli attori ne sono stati realizzati 350.
È arrivato nelle sale italiane per la prima volta il 19 dicembre 2003, la stessa data negli Stati Uniti. Ha ricevuto nel 2004 le candidature al Teen Choice Award per la Migliore attrice a Jiulia Stiles e per il Miglior cattivo a Kirsten Dunst.
Sempre nel 2004 ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la Miglior canzone a Helton John, "The Herat of Every Girl".
Attore | Ruolo |
---|---|
Julia Roberts | Katherine Watson |
Kirsten Dunst | Betty Warren |
Julia Stiles | Joan Brandwyn |
Marcia Gay Harden | Nancy Abbey |
Maggie Gyllenhaal | Giselle Levy |
Ginnifer Goodwin | Constance Baker |
Dominic West | Bill Dunbar |
Topher Grace | Tommy Donegal |
Juliet Stevenson | Amanda Armstrong |
Jordan Bridges | Spencer Jones |
Laura Allen | Susan Delacorte |
Marian Seldes | Preside Jocelyn Carr |
Ebon Moss-Bachrach | Charlie |
John Slattery | Paul Moore |
Tory Amos | Cantante |
Terence Rigby | Dr. Edward Staunton |
Susan Delacorte | Laura Allen |
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 2004